La Cardiochirurgia padovana di Gino Gerosa a Pavia

Che la Nunziatella “prepari alla vita e alle armi” è evidente quando si guarda a tutti gli ex allievi che si sono distinti nel corso della loro carriera in ambito sia militare sia civile. I secondi, in particolare, rappresentano modelli da imitare per i giovani ex allievi che decidono di intraprendere un percorso universitario fuori dall’Accademia.

Proprio per poter conoscere direttamente una di queste personalità, le ex allieve Sofia Caporiccio (14/17), studentessa di Giurisprudenza presso il Collegio Borromeo, e Roberta Colapietro (13/16), studentessa di Medicina presso il Collegio Ghislieri, hanno invitato a Pavia presso i rispettivi Collegi il Professor Gino Gerosa (73/76), noto ex allievo e cardiochirurgo di fama internazionale.
Il Prof. Gerosa ha accolto con piacere l’invito, nonostante i suoi numerosi impegni in qualità di docente all’Università di Padova, e si è reso disponibile a tenere due conferenze, entrambe mercoledì 20 novembre. La prima, dal titolo “La rivoluzione del cuore bionico”, è iniziata alle 18.30 presso il Collegio Borromeo. Visto il taglio divulgativo, la conferenza era aperta a tutti ed ha visto la partecipazione di un vasto pubblico, fra cui una delegazione di diversi ex allievi, tutti con diversi percorsi formativi e professionali alle spalle. Gli ex allievi “del mestiere”, principalmente studenti di medicina, si sono poi trattenuti a Pavia per partecipare alla conferenza “Cardiochirurgia microinvasiva”, più specialistica, che Gerosa ha tenuto alle 21.00 presso il Collegio Ghislieri. A quest’ultima hanno partecipato anche alcuni illustri colleghi del Prof. Gerosa, invitati da Roberta Colapietro e Vincenzo Stefano Fiore (15/18) come relatori del ciclo di conferenze “Frontiere della Cardiochirurgia”, nell’ambito del quale la lezione del Prof. Gerosa si inseriva. Come risultato, la conferenza si è chiusa con uno stimolante confronto fra queste personalità di spicco della cardiochirurgia, che ha reso la visita di Gerosa a Pavia un’esperienza costruttiva non solo per i giovani studenti, ma anche per il Prof. Gerosa stesso.

Queste iniziative, rese possibili dall’intraprendenza degli ex allievi organizzatori e dal supporto dell’Associazione e dei loro Collegi, sono state innanzitutto un’occasione per far conoscere alla città di Pavia e alla sua comunità accademica uno dei personaggi più illustri legati alla Nunziatella. In più, eventi come questi dimostrano come il senso di appartenenza che anima la Sezione Lombardia sappia concretizzarsi in progetti ambiziosi che vanno ben oltre i confini della Sezione, arrivando a toccare anche il grande pubblico per un arricchimento collettivo.

Roberta Colapietro (13/16)

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