L’Associazione Medaglie d’Oro d’Italia Presieduta dal Gen C A MOVM Rosario Aiosa invita l’ANCI a sostenere l’iniziativa per la Cittadinanza Onorario al Milite Ignoto

L’Associazione Medaglie d’Oro d’Italia Presieduta dal Gen C A MOVM Rosario Aiosa invita l’ANCI a sostenere l’iniziativa per la Cittadinanza Onorario al Milite Ignoto

 

Carissimi ex Allievi,

il Consiglio Nazionale del 9 luglio scorso, che si é scolto con modalitá virtuale per la prima volta, ha accolto con entusiasmo, impegnandosi a darne ampia diffusione, la proposta della nostra Medaglia d’Oro Generale C.A. dei CC Rosario Aiosa.

Rosario quale Presidente del Gruppo Medaglie d’Oro al Valor Militare d’Italia, chiede a tutti gli ex Allievi di farsi promotori per la divulgazione ai Comuni italiani della proposta di

attribuzione della “Cittadinanza Onoraria” al Milite Ignoto.

Vi allego di seguito la documentazione che mi ha trasmesso.

L’occasione è gradita per abbracciare  Voi ed le Vostre famiglie auspicando che l’estate che già incombe porti serenità.

Il Segretario Nazionale

Fulvio Campagnuolo 79/82

________________________

Cari Amici,

per il piacere di rendervi partecipi dell’iniziativa in oggetto, vi inoltro copia della lettera che il Gruppo delle Medaglie d’Oro al Valor Militare d’Italia ha inviato, lo scorso gennaio, all’Associazione Nazionale Comuni Italiani.

Come noterete, nel predisporla, abbiamo cercato di rendere la nostra proposta comprensibile, prima ancora che condivisibile, anche da parte di persone che potrebbero conoscere poco o per nulla il Milite Ignoto, la sua storia ed il suo significato.  Speriamo di esserci riusciti.

Questa, comunque, è la ragione per la quale ci siamo dilungati nella narrazione, anziché andare direttamente alla sostanza della nostra richiesta di collaborazione, mentre la parte dedicata alle Medaglie d’Oro al valor militare è volta esclusivamente a far risaltare la piena legittimità del nostro Ente, che tutte le raggruppa e le rappresenta, a farsi promotore di un progetto di rilievo nazionale: nessun intento autocelebrativo, quindi, come invece potrebbe apparire ad una prima lettura.

Un altro aspetto che contavamo non sarebbe sfuggito all’ANCI e successivamente alle stesse Amministrazioni comunali, anche se abbiamo preferito non sottolinearlo esplicitamente, è quello del costo economico praticamente irrilevante dell’ “impresa”, pur a fronte del suo alto valore morale e mediatico.

Ho aggiunto “mediatico” perché siamo profondamente convinti dell’importanza di continuare a tenere viva la memoria di questo che, insieme al Tricolore e all’Inno Nazionale, costituisce uno dei Simboli maggiormente aggreganti della nostra Repubblica.

Nel corso del mese di febbraio, poi, avevamo anche preso contatto, per le vie brevi, con la Segreteria del Segretario Generale dell’ANCI, alla quale, oltre a fornire ulteriori notizie sullo storico evento, abbiamo soprattutto evidenziato la determinante importanza della “mediazione” del loro Ente nella partecipazione della nostra idea commemorativa alle varie Municipalità.  I Comuni che aderiscono all’ANCI, infatti, sono oltre 7.000, sul totale di 7.904 (dato aggiornato al 2020) e attivarli tutti direttamente non sarebbe stato agevole per la nostra Segreteria.  Al riguardo, comunque, avevamo ricevuto conferma di un imminente “invio massivo” della nostra proposta a tutti i Comuni (anche a quelli non formalmente iscritti all’ANCI).  Proprio in quei giorni, invece, si è manifestata la pandemia e anche la nostra richiesta si è bloccata.  Al più presto, in relazione all’auspicabile ulteriore miglioramento della situazione generale, conto di tornare in argomento con l’ANCI.

Resta inteso che della documentazione allegata, qualora dovesse risultare di vostro interesse, siete autorizzati a fare l’uso divulgativo che riterrete più opportuno. Naturalmente, non siamo “gelosi” della paternità di questa nostra iniziativa ed anzi riteniamo che anche la sua eventuale autonoma promozione da parte di chi dovesse condividerla non potrebbe che giovare al conseguimento dell’obiettivo comune: onorare degnamente il “Soldato ignoto caduto in guerra”, come lo definisce la Legge 1075/1921, che lo ha “istituito”.

Un saluto cordiale, sperando che non vi siate annoiati

Rosario

Gen C. A. Rosario Aiosa MOVM

_________________________

Qui di seguito i Files

MILITE IGNOTO – CENTENARIO TRASLAZIONE DELLA SALMA

GRUPPO DELLE MEDAGLIE D’ORO AL VALOR MILITARE D’ITALIA – CENTENARIO DEL MILITE IGNOTO – LETTERA ANCI

GRUPPO DELLE MEDAGLIE D’ORO AL VALOR MILITARE D’ITALIA – SCHEDA DI SINTESI

 

Felice Santagata, Presidente della Sez Marche Intitolata proprio a Rosario Aiosa, ci ha comunicato chefr ai Primi Comuni ad abbracciare questa iniziativa é stato proprio il suo paese natale e ci esorta ad imitazioni, di seguit l’articolo di giornale

LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO. Domenica 5 Luglio 2020. Articolo di MICHELE TORIACO. Cittadinanza onoraria a MILITE IGNOTO

 

Altri articoli: