Assemblea: accuratezza e verificabilità attraverso la tecnologia

Conta e verifica dei voti dei partecipanti via zoom

L’assemblea dei soci dell’11 gennaio ha visto l’utilizzo di un’importante innovazione: la verifica e la conta automatica di presenze e voti.



Lo schema qui riportato vuole rispondere alla volontà di divulgare, a beneficio di tutti, il funzionamento dello strumento utilizzato. Strumento che risponde alla necessità di assicurare trasparenza, accuratezza e tracciabilità nella conta di presenze e voti in Assemblea, in un contesto dove:

  • le ultime due Assemblee hanno visto partecipazioni via zoom con numeri tra 120 e 18o soci (in Aula Magna altre decine)
  • ogni socio può essere portatore di una o due deleghe di altri soci
  • i votanti e i deleganti devono essere certificati come “in regola”

D’ora in poi i numeri riportati a verbale saranno supportati da documentazione elettronica adeguata alle dimensioni di un’assemblea auspicabilmente sempre più numerosa.

Si sottolinea l’importanza di quanto descritto nella parte bassa del diagramma, evidenziato con “Attenzione!“: la disciplina nel denominarsi correttamente su zoom risparmia tempo per tutti!

I soci tecnicamente curiosi possono contattare il Segretario Nazionale per ottenere copia della versione del foglio utilizzata in questo primo impiego, che sarà debitamente aggiornata in base a quanto appreso sinora.


Conta e verifica dei voti dei partecipanti in aula: QR Code?

Nonostante sia ancora troppo presto per dirlo con certezza, una versione maggiormente sofisticata del meccanismo descritto sopra potrebbe rivelarsi risolutiva anche per il voto in presenza, non immune dalle stesse problematiche.

E’ infatti possibile, utilizzando lo stesso strumento zoom, fornire in tempo reale un QR Code utilizzabile da tutti i partecipanti in presenza per rispondere con i propri telefonini (o quelli di un vicino) alla stessa domanda posta a tutti i soci online. In questo caso, il codice identificativo sarebbe l’indirizzo email con cui il socio che partecipa in presenza è registrato nel Portale SMN (indirizzo che, al momento dell’accettazione, potrà facilmente essere ricordato al socio).

Un approccio di questo genere, che la Segreteria valuterà in maggiore dettaglio per un eventuale utilizzo sin dalla prossima assemblea, sarebbe di particolare valore per la conta delle deleghe e per fornire gli stessi criteri di trasparenza, accuratezza e tracciabilità applicati per il voto dei partecipanti online.

Interventi preparati per iscritto

Altro tipo di tecnologia, accessibile a tutti, sono i programmi di scrittura e la mail.  All’atto della convocazione, i soci sono incoraggiati a inviare alla Segreteria una copia del loro intervento. Se è vero che va preservata la facoltà di ogni socio di intervenire “sul momento”, è anche vero che, a fronte dell’ordine del giorno, il socio è consapevole del tipo di intervento che vorrebbe fare sul tema. In questo caso, prepararlo e inviarlo per iscritto aiuta nei modi qui descritti:

  • il socio può verificarne la lunghezza leggendolo (3 minuti è, generalmente, il tempo congruo concesso dal Presidente)
  • il Segretario sarà facilitato nel compito di verbalizzare

L’atto di scrivere permette soprattutto di riflettere e, in rilettura, eliminare le ripetizioni o contraddizioni non infrequenti per chi parla “a braccio”… cosi’ facendo in 3 minuti si può dire tantissimo! … e comunque nulla vieta, a seconda delle circostanze del momento, omettere e/o aggiungere considerazioni al palinsesto preparato.

Altre considerazioni

Chi scrive, il Segretario Nazionale, si augura che quanto sopra sia letto con “occhiali di tolleranza” per gli errori che ognuno, consapevolmente o meno, fa nello svolgimento di adempimenti partecipativi o amministrativi. La tecnologia aiuta a velocizzare, a essere più precisi ma – finché il mondo rimarrà dominio dell’Uomo – non saremo mai perfetti (al limite “sublimi”, i.e.: sub limen supra quod deus est).

L’opinione di qualunque ex Allievo che, con spirito costruttivo, veda falle, omissioni o rischi relavitamente a quanto qui divulgato, sarà sempre ben accetta.


Ad oggi, oltre 700 soci e quasi 1000 ex Allievi si sono registrati sul Portale SMN. Se non l’hai ancora fatto, procedi per favore!

https://www.nunziatella.it/associazione/istruzioni-portale-smn/


De Sanctis: discorso ai Giovani

Francesco De Sanctis: Discorso ai Giovani

Nell’anno 2008, sessantesimo anniversario della costituzione della Repubblica Italiana, fu pubblicato dall’Associazione Nazionale Ex Allievi Nunziatella questo opuscoletto, con prefazioni di Aldo Alessandro Mola e del nostro Presidente Onorario Giuseppe Catenacci 53-56.

E’ su esortazione di quest’ultimo e con gratitudine nei suoi confronti che lo divulghiamo in forma digitale quale fonte di ispirazione per ex-Allievi di tutte le eta’ nell’affrontare le sfide del nostro sodalizio.

[…] L’opinione nasce; le opinioni si formano. L’opinione resta, come resta l’umanità che la crea; le opinioni passano, come passano gli
uomini che le hanno formate. La storia delle opinioni è la storia degl’interessi e delle piccole passioni umane: dopo appena una generazione ogni sua memoria è spenta. La storia dell’opinione è la storia dello stesso umano pensiero; e vivrà, quanto vivono i grandi intelletti, ne’ quali ella la prima volta solitaria risplende, ed è chiamata utopia; quanto vivono i martiri, che col loro sangue preparano la conversione e la fede, ed è chiamata ribellione; quanto vivono i Principi o i Popoli, che l’aggiungono alla lista de’ diritti dell’uomo, ed è chiamata istituzione. […]

Francesco De Sanctis Ministro della Pubblica Istruzione del Regno d’Italia a Torino nel 1861

Umbria: Pranzo di Natale e visita alla Galleria Nazionale

Dal Presidente Sezione Umbria Fabrizio Minelli

Gli Ex Allievi della Nunziatella dell’Umbria in visita alla Galleria Nazionale dell’Umbria e al tradizionale Pranzo Natalizio

Un evento all’insegna della cultura, della tradizione e della convivialità si è svolto domenica 15 dicembre 2024 nella splendida

cornice di Perugia: gli ex allievi della Scuola Militare Nunziatella della sezione Umbria.

Guidati dal Presidente Fabrizio Minelli (80-83), ottimamente coadiuvato dal Segretario Fabio Raspadori (79-82) e dal Tesoriere Maurizio Napoletano (83-85), gli ex allievi Toni Concina (53-57), Luciano Palmieri (53-56), Virgilio Chirieleison (55-58), Giuseppe Lepore (55-58), Enrico Molinari (59-63), Gianfranco Salierno (71-75), Giancarlo Pontoni (01-04)  relative consorti,  si sono riuniti per una visita alla Galleria Nazionale dell’Umbria, seguita dal tradizionale pranzo natalizio.

Un viaggio nell’arte alla Galleria Nazionale dell’Umbria

La giornata è iniziata con un momento culturale di grande spessore: gli ex allievi, accompagnati da una guida esperta, hanno visitato la Galleria Nazionale dell’Umbria, uno dei principali musei d’arte del centro Italia. Situata nel Palazzo dei Priori, la Galleria ospita una vasta collezione di opere che spaziano dal XIII al XIX secolo, offrendo un percorso unico attraverso l’arte e la storia della regione.

Durante la visita, il gruppo ha potuto ammirare capolavori di artisti come Pietro Perugino, Pinturicchio e Piero della Francesca, scoprendo le radici della grande tradizione artistica umbra e italiana. La guida ha arricchito l’esperienza con aneddoti e approfondimenti, che hanno reso l’evento ancora più coinvolgente e stimolante.

Il pranzo natalizio: un momento di condivisione e amicizia

Dopo la visita culturale, gli ex allievi si sono spostati in un ristorante caratteristico del centro di Perugia per il tradizionale pranzo natalizio. L’evento, organizzato con cura dalla sezione Umbria, è stato un momento di condivisione e celebrazione delle radici comuni.

Il menù, che ha esaltato i sapori tipici umbri, ha contribuito a creare un’atmosfera calda e accogliente. I partecipanti hanno avuto l’opportunità di rievocare ricordi degli anni trascorsi alla Nunziatella, raccontare esperienze personali e rafforzare i legami di amicizia che contraddistinguono la comunità degli ex allievi.

Durante il pranzo, non sono mancati i tradizionali brindisi e i discorsi di ringraziamento da parte dei rappresentanti della sezione, che hanno sottolineato l’importanza di mantenere vivo lo spirito di appartenenza e la volontà di tramandare i valori della Scuola.

Un evento che guarda al futuro

La giornata si è conclusa con l’augurio di ritrovarsi presto per nuove occasioni di incontro e di scambio. La visita alla Galleria Nazionale dell’Umbria e il pranzo natalizio hanno rappresentato non solo un’opportunità per celebrare le festività, ma anche un momento di crescita culturale e personale, rinsaldando il legame che unisce gli ex allievi della Nunziatella in Umbria.

Questo evento è un esempio di come la comunità degli ex allievi sappia mantenere vivo il proprio spirito, valorizzando le tradizioni e il territorio che li ospita, con uno sguardo sempre rivolto al futuro e ai giovani che rappresentano la continuità di una storia tanto prestigiosa.

Pranzo di Natale in un Rosso Maniero inglese

Dal nostro inviato speciale Giuseppe di Luccia 02-05

La magia del Natale sono le persone che si riuniscono, i ricordi che si risvegliano, e lo spirito di amicizia che diventa protagonista. E quando si parla di ex allievi, i duemila chilometri che separano Londra da Pizzofalcone svaniscono nel senso di appartenenza a una comunità unica… e in una buona dose di risate e aneddoti intramontabili.
Poi se il tutto avviene nella splendida cornice del Woodcote Park Royal Automobile Club, il risultato è una giornata da incorniciare. Con il suo stile raffinato e la bellezza del paesaggio circostante, il parco è stato una scelta perfetta per l’evento. Nulla di diverso c’era d’attendersi da Raffaele Petrone (95- 98), splendido organizzatore della meravigliosa giornata.

Circondati da prati verdi e immersi in un’atmosfera tranquilla, gli ex allievi sono stati accolti nella club house, dove la tradizione inglese si è sposata con quella della Nunziatella. L’arrivo al Woodcote Park ha subito dato il tono alla giornata: un luogo elegante ma accogliente, dove lo stile inglese ha fatto da sfondo perfetto all’energia del manipolo di ex allievi accompagnati dalle rispettive famiglie.

Per l’occasione presenti all’appello gli ex Gabriele Albarosa (84-87N), Gaetano Senatore (89-92N), Giovanni Marino (94-97N), Lorenzo Ascione (95-98N), Raffaele Petrone (95-98N), Umberto Belloni (98-01T), Giuseppe Di Luccia (02-05N) Marco Santangelo (08-11N) nonché Ada e Lea Bruzziches, figlie di Mario (70-74N).

La perfida Albione ha provato a ricordarci perché a Londra bisogna avere sempre un ombrello a portata di mano. Il meteo ha deciso di metterci alla prova: pioggia battente e un cielo più grigio del piombo di una vecchia armatura. Ma nulla da fare, convivialità e voglia di brindare insieme hanno avuto la meglio ancora una volta …d’altronde ce lo insegna la saggezza partenopea che l’acqua divide gli uomini mentre il vino li unisce.

Mentre ci si accomodava, risate e strette di mano hanno riempito la sala. I racconti di esperienze comuni e i ricordi dei tempi trascorsi alla Nunziatella hanno immediatamente creato un’atmosfera familiare. Per alcuni, è stata un’occasione speciale per ritrovare amici di lunga data e rafforzare legami che il tempo non ha mai spezzato; per altri, un’opportunità di fare nuove conoscenze divenute presto amicizie, in una sorta di caccia ai ricordi più esilaranti degli anni passati tra le mura del Rosso Maniero.

Il pranzo è stato servito in una sala riservata del club, splendidamente decorata per l’occasione. Tutti in posizione e via…si parte col botto…beh un botto all’inglese.

La cucina del Woodcote Park non ha deluso, offrendo un menu tipico che ha soddisfatto ogni palato. Dai classici della tradizione inglese come il tacchino arrosto con contorni tipici fino al pudding natalizio con burro al brandy e salsa di brandy, ogni piatto ha contribuito a creare l’esperienza gastronomica d’oltremanica, inclusi caffè e dolcetti. Il tutto innaffiato da del buon vino… “mesci vino più puro, da’ la sua coppa a ciascuno: qui sotto il mio tetto ci sono gli uomini più cari che io abbia” (Omero).

Durante il pranzo, si sono susseguiti i racconti degli anni passati alla Nunziatella e alcuni hanno condiviso i percorsi intrapresi dopo il diploma, tra carriere professionali in vari settori e mille esperienze, emozioni, ma anche speranze e progetti. Uno sguardo al passato e infinite idee sul futuro in un eterno presente.

Nella sala del club house, come fuori da tempo e spazio, gli ex allievi si sono immersi in quello che sanno fare meglio: stare insieme. Un elisir di lunga vita che oggi quelli bravi identificano con le Blue Zones ma a cui la cultura popolare è arrivata già da un po’ di tempo con un più semplice ‘a tavola non s’invecchia’.

Dopo il pranzo, molti hanno deciso di prolungare il pomeriggio passeggiando nei dintorni del golf club, godendo della serenità del luogo. Le luci del parco hanno aggiunto un tocco magico a una giornata già speciale, segnando un momento di unione che tutti hanno promesso di replicare al più presto.

Un brindisi a tutti gli ex allievi della Nunziatella, ovunque si trovino, con l’augurio di continuare a mantenere vivo questo spirito di fratellanza unico e inimitabile. Buon Natale!

Comunicazioni per i soci

Materiale riservato ai soci: Aggiornamenti ordinati a partire dal più recente
E’ socio chi e’ registrato sul Portale SMN come Status Socio: “In Regola”. Richieste di correzione? Domande? inviate email a segreteria@nunziatella.it

1) Effettua il login sul Portale SMN (Istruzioni Portale SMN – Nunziatella)

2) Premi i link per visualizzare e scaricare i pdf*:

*In generale, la documentazione per i soci nel Portale SMN si visualizza via: Documenti > Vista Condivisa > Cerca la data e seleziona il documento (attenti ai filtri!)

FAI per la Chiesa della Nunziatella

VOTA ENTRO IL 10 APRILE 2025

Il FAI ogni 2 anni bandisce un bando per l’assegnazione di un premio in denaro (per 2024: 70k al 1° classificato, 60k al 2°e 50k al 3°) per sostenere, valorizzare e richiamare l’attenzione generale (tra cui anche quella delle Istituzioni) su un bene patrimonio della comunità.

VOTA PER LA CHIESA DELLA NUNZIATELLA:

  • Con un click (ricordando che il voto verrà registrato solo ad avvenuta conferma della propria email)

OPPURE

OPPURE

...Moduli da rimandare al FAI tramite l’upload nell’area personale MYFAI.


Commissione FAI

La “Commissione FAI”, approvata dal CN del 21 Novembre 2024, composta da Mimmo Pace 79-82, Nando Scala 84-87, Fabio Cedola 84-87, Lia Ambrosio 11-14, in collaborazione con il Comandante Alberto Valent 95-98, hanno definito tre strade per poter ambire alla prima posizione entro il termine del bando, una natalizia, una tramite gli allievi, una capillare:

1. PRANZI E CENE DI NATALE

Si pregano gli organizzatori di stampare i moduli prima dell’incontro e coinvolgere il maggior numero possibile dei convenuti:

  • sensibilizzando con un appello (qui un esempio dalla sezione Friuli Venezia Giulia);
  • raccogliendo voti attraverso l’apposito modulo (v. sopra, e stampa queste locandine: avviso punto raccolta voti e istruzioni per voto banchetto)
  • chiedendo a tutti di farsi promotori dell’iniziativa presso circoli, strutture di lavoro, famiglie e comunità a qualsiasi titolo frequentate.

2. BATTAGLIONE ALLIEVI

  • Allievi come testimonial dell’iniziativa nei propri contesti famigliari e luoghi di origine (modalità e dettagli dal Comando Scuola).

3. APPROCCIO CAPILLARE

Coordinamento a cura della Commissione FAI

  1. UNUCI e ASSOARMA
  2. Curia napoletana
  3. Artisti prominenti in Campania
  4. Scuola
  5. Coinvolgimento esercizi convenzionati
  6. Responsabili di Corso (da cui ci si aspetta il maggior riscontro – in particolare si punta molto sui giovani comandanti militari e/o docenti nel promuovere verso personale/studenti)
  7. Altre scuole militari
  8. Canali social Difesa
  9. Blog

NB: questa lista di iniziative fornisce un’impostazione di base. Se pensi di potere offrire il tuo aiuto fattivo con nuove idee/canali, per favore contatta segreteria@nunziatella.it per partecipare al lavoro della Commissione FAI.

“Quel drappo” Nunziatella in Antartide

Breaking news from Antarctica

 

T.Col. Nicola Di Guida 00-03 STOP sc. B STOP
Istruttore Pilota su velivolo C130J 46^Brigata Aerea Pisa STOP
XL Spedizione italiana Antartide STOP
Missione Drappo Nunziatella compiuta STOP
Mazza 77-80 Valent 95-98 GRAZIE STOP
Onore per me STOP

 

La testimonianza completa del nostro Nicola nel prossimo numero di Rosso Maniero.

 

 

Spazio, alla Nunziatella

Domenica 1° dicembre, abbiamo – consentitemi la metafora – percorso tutta l’orbita di avvicinamento degli allievi al mondo dello spazio, un settore sempre più attuale in ambito sia industriale che militare.

Grazie ad un manipolo di agguerriti Ex Allievi che lavorano nel settore ed a loro amici, abbiamo messo in opera un mini-programma articolato sulle seguenti attività che ha coinvolto la Nunziatella nel 2024:

  • 28 Febbraio: visita all’Agenzia Spaziale Europea (sede di Frascati, Roma)
  • 5 Aprile: dibattito sullo spazio con gli allievi alla Scuola Militare Nunziatella
  • 1 Dicembre: visita al Centro Interforze per la Gestione e Controllo del SICRAL (Vigna di Valle, Roma)

Le due visite hanno scatenato interesse e tantissime domande, su come fare per entrare nel settore spaziale. La partecipazione, l’interesse degli allievi sono stati ottimi.  Se anche pochissimi tra loro lavoreranno – con le stellette o meno – nello spazio (e.g. costruendo o gestendo satelliti) o con lo spazio (e.g. usando i dati satellitari), avremo avuto successo.

Al dibattito-evento in aula magna, hanno parlato il Generale Comandante delle operazioni spaziali della Difesa, tre Ex Allievi del settore (un ingegnere, un investitore, un direttore dell’Agenzia Spaziale Europea), un professore-ricercatore, un imprenditore campano, una responsabile start ups dell’Agenzia Spaziale Italiana. Il messaggio agli allievi, studenti di liceo classico e scientifico, è stato forte e chiaro:

  • lo spazio è una nuova frontiera industriale, commerciale, militare che offre tante opportunità
  • non bisogna essere solo ingegneri per lavorarci
  • ci si arriva solo con un duro impegno nello studio

Infiniti ringraziamenti vanno al generale di Brigata Luca Monaco, Alessandro Le Pera (88-91), Cosimo Calcagno (01-04), Marco Ferrazzani (75-78), Carlo Saverio Iorio, Norberto Salza, Sabrina Ricci, a Vittorio Calaprice dell’Ufficio di Roma della Commissione Europea. E ça va sans dire, riconoscimento e gratitudine ai due comandanti Giuseppe Stellato (92-95) e Alberto Valent (95-98) che hanno reso possibile questa iniziativa.

Chissà, forse abbiamo piantato un piccolo seme e tra quegli allievi c’è il prossimo Walter Villadei o chissà una novella Samantha Cristoforetti. Lo spazio per ora è l’unico dominio che non ha ancora visto campeggiare lo stemma della Nunziatella (Una vetta dell’Himalaya è stata scalata, ci abbiam piantato la bandiera e l’abbiamo denominata “Nunziatella”, una squadra di paracadutisti ha fatto svolazzare il nostro stemma in alta quota). 😊. Forza ragazzi, il cielo non è più un limite.

Ugo Celestino, 84-87

PS: Vedi anche https://www.nunziatella.it/news-nazionali/quel-drappo-nunziatella-in-antartide/

 

La Statua dell’Allievo parla!

Nell’antica Roma un mio antenato, Pasquino, trasmetteva a tutti i messaggi dei cittadini senza muoversi di un millimetro. Io invece, nel periodo del Giuramento 2024, sono stato alla Scuola, al Gambrinus e in Piazza Trieste e Trento dove, sotto un cielo azzurrissimo, mi sono goduto la splendida parata di migliaia di noi… ed ora mi metto in gioco per trasmettere i vostri messaggi: non lunghi articoli ma qualche sensazione vissuta, un momento più bello. Me lo ha chiesto il Segretario Nazionale che comincia questa rassegna.

Se vuoi aggiungere qualcosa anche tu è semplice: invia una mail a info@nunziatella.it titolata “La Statua parla!” ed i contenuti verranno integrati in questo blog. 

I. Gabriele Albarosa MCMLXXXIV-VII

Mi piacerebbe mettere le mani sui vostri cuori… per sentirli BATTERE!” – questa per me è la frase di un fine settimana intenso, faticoso, dolce, goliardico e commovente. L’ha pronunciata con fervore don Alessandro nella messa di Domenica mattina, un epilogo affollato di corsi radunisti nella nostra Chiesa della Nunziatella. Don Alessandro parlava dell’energia, del calore, dei sentimenti che irradiano i luoghi a noi cari nel Nostos del 18 Novembre. Pareva un appello a trattenere un quid di quella magia che si rinnova ogni anno alcuni giorni per presto dissiparsi fino a quello successivo. Il tutto nel mezzo di una messa cantata da concertisti del San Carlo – voci e strumenti angelici in perfetta consonanza con il predicante – completata in modo sublime dalle parole di rimembranza dei corsi 1954, 1964, 1974, 1984, 1994, 2004, 2014 (tanti applausi a mimetizzare il pianto) e dalla sintesi del “Signore delle Cime” del coro ex Allievi prima dello ite, missa est. Chiedetemi ora la parola che mi ricorderà questo Giuramento… eccola: “SUD“, tre lettere per un sodalizio che unisce la Nunziatella di oggi al dopoguerra di una Napoli distrutta negli edifici ma non nello spirito, da cui si estendono ponti invisibili verso i generosi confini dell’arte, della cultura, dell’Europa. Tre lettere vividamente animate Venerdì sera scorso, al Gambrinus, in un viaggio di teatro musicale in perfetta armonia con i fasti degli stucchi, lo stucco dei presenti, la cromia del Negroni. Arrivederci!

II. Ugo Celestino MCMLXXXIV-VII

Essere (secondi), più che sembrare (primi).

Di giuramenti da ex allievo ne ho fatti tanti, circa quaranta, sempre con emozioni che facevano battere il cuore (come dice don Alessandro sopra). Questa volta mi son ritrovato nella stessa posizione di 40 anni fa, quando arrivai secondo nella graduatoria di ammissione del classico, lasciando il primo posto a Gabriele Albarosa:  da primo del 197 corso (84-87) ad entrare in Consiglio Nazionale, volentieri son diventato secondo a suo favore, ancora una volta. Da Segretario Nazionale, Gabriele, con la regia di Mimmo Pace, ci ha infatti regalato un “triduum” nunziatellico (ven-sab-domenica) che sognavamo da sempre: momenti di classe, eleganza, bellezza, cultura nella cornice del giuramento militare; e soprattutto – grazie, Comandante! – di nuovo veramente entusiasticamente accolti a Scuola e non solo tollerati. La Nunziatella oggi a volte mi pare fragile, rispetto alla percepita maestosità di quando l’ho frequentata; fragile e quindi bisognosa che tanti di noi ex allievi accettino di impegnarsi da secondi, terzi e pure ultimi della fila, perché essa possa tornare da essere il primo liceo d’Italia. 

III. Ciccio Cutolo MCMLXXXIV-VII

…Eccoli qua! Stanno uscendo dalla Scuola dopo il Pranzo di Corso a mensa. Li riconosco, sono Ciccio e la moglie.  Lui, sempre sorridente e napoletano verace. Tanto caciarone nella vita, quanto riservato nei suoi sentimenti verso la Scuola. Lei, donna dall’infinita pazienza e che lo sopporta da 35 anni. Comunista sfegatata ha cresciuto i figli a pane e molotov. Antimilitarista convinta eppure ha spostato un ex Allievo della Scuola Militare Nunziatella. Chiacchierano e ridono in maniera complice. Staranno commentando il pranzo appena finito. Si avviano con passo allegro per via Generale Parisi lasciandosi alle spalle quel Portone… anzi no! Si fermano all’unisono. Si voltano di scatto. La guardano prima da lontano, poi più da vicino. Avrà si e no 15 anni. La sorella più grande le sta scattando qualche foto di quelle che si pubblicano sui social. Poco più distanti il padre, ex allievo, e la madre le guardano compiaciuti ed emozionati. Ciccio e la moglie si avvicinano, la sorridono ma non riescono a trattenersi e l’abbracciano, la baciano. La riempiono di complimenti. Non potrebbero fare diversamente sembra una bambolina. Salutano e riprendono il loro passo che questa volta è leggermente più incerto. La moglie di Ciccio visibilmente commossa e lui silenzioso con un solo pensiero nella mente: “… azz, pure ‘è comunist’ chiagneno””

IV. Egidio d’Addio MCMLXXI-IV
La grande novità di questo giuramento è stata per me il ritorno a Scuola.
Veramente per la prima volta, in visita del venerdì del giuramento, mi sono sentito accolto e non un incursore.
La scuola era visibilmente in festa. Ci aspettava. Ci intratteneva.
I filmati sulla parete del cortile piccolo erano come impressi negli intonaci ed erano commoventi. Ascoltare la voce dei comandanti di un tempo echeggiare nello stesso cortile di 50 anni prima, è stata una emozione indescrivibile.
Un aperitivo in Sala Convegno, trasformata in Caffe Concerto, con il sottofondo delle musiche più belle del patrimonio classico Napoletano, mentre dalle finestre si vedeva il golfo di Napoli, mi ha fatto provare un groppo alla gola.
La visita alle mie camerate con il sottofondo di un sassofono mi ricordava il Fausto Papetti che riempiva le nostre serate di ballo al Circolo della stampa.
Poi in chiesa ..quel luogo a noi sacro dove ingoiavamo le nostre lacrime di bambini in divisa.., il coro, la poesia più bella, i cantanti lirici…
È stata una serata magica e quattro ore ..dalle 16 ad oltre le 20 sono volate via in un baleno.
Grazie a chi ha concepito questa accoglienza.

V. Carmine De Riso MMXXI-IV

Tornare alla Scuola Militare Nunziatella, a distanza di pochi mesi, è come immergersi in un fiume che scorre attraverso il tempo. Ogni angolo, ogni pietra, ogni passo che percorro sullo stesso pavimento dove ho camminato da  allievo, mi riporta a un passato fatto di sfide, sacrifici e anche di momenti di grande crescita personale. Ma c’è una sensazione che prevale su tutte: la nostalgia. Sono qui, di nuovo, al giuramento. Non come allievo, ma come ex allievo, un ex cadetto che ha percorso la stessa strada che ora i nuovi giovani militari intraprendono. Guardando i volti dei miei compagni di corso, mi rendo conto che le emozioni che ci legano a questa istituzione sono ancora vive e forti, come se non ce ne fossimo mai andati. L’atmosfera è carica di un misto di orgoglio e di emozioni che non si riescono a descrivere a parole. Ricordo il giorno del mio giuramento, quando mi trovavo su quella stessa piazza, con il cuore che batteva forte nel petto, gli occhi puntati verso il cielo, carico di speranza e di determinazione. In quel momento sentivo che stavo facendo parte di qualcosa di grande, che mi avrebbe formato per tutta la vita. Ora, tornato in quel luogo, posso percepire come quella promessa non sia mai stata dimenticata, come un legame invisibile che unisce tutte le generazioni che si sono succedute. Ci guardiamo negli occhi con i miei compagni,  c’è un’intensità in quel momento, una connessione che solo chi ha condiviso quelle stesse giornate difficili e stimolanti può comprendere. Parliamo poco, ma quel poco che diciamo è sufficiente a riaccendere in noi tutte le emozioni di quei giorni: le fatiche, le risate, le amicizie che sono nate proprio sotto il peso di prove durissime. Ogni angolo della scuola sembra raccontare una storia, e ogni storia si intreccia con quella degli altri, creando una rete di ricordi che non si può spezzare.
Sento ancora l’odore di quelle aule, il rumore degli stivali sui pavimenti di marmo, l’eco dei comandi durante gli allenamenti. Ma ciò che più mi resta dentro, e che sento più vivo che mai, è l’orgoglio di appartenere a una tradizione così importante. La Nunziatella è più di una scuola. È un simbolo, una fucina di valori e di principi che non solo ci ha formato come uomini e donne, ma che ci ha insegnato cosa significa essere parte di qualcosa di più grande di noi. Tornato al giuramento, posso dire con certezza che quei valori sono rimasti con me, dentro di me, e continueranno a guidarmi per tutta la vita.
Guardando i giovani allievi che giurano, vedo in loro lo stesso fuoco che avevo io, la stessa determinazione, lo stesso desiderio di dimostrare qualcosa a se stessi e agli altri. Ma so anche che, come me, porteranno dentro di sé qualcosa di più, qualcosa che solo chi ha vissuto quei giorni potrà mai veramente capire: un legame che non si spezza, che dura nel tempo, che va oltre le esperienze individuali e che ci unisce tutti sotto il nome della Nunziatella. In questo ritorno, circondato dai miei vecchi compagni, la nostalgia è forte, ma è una nostalgia dolce, fatta di ricordi belli, di sfide vinte insieme, di amicizie che il tempo non potrà mai cancellare. E mentre il giuramento viene rinnovato, sento che, in qualche modo, anche noi, ex allievi, stiamo facendo il nostro. Rinnoviamo il nostro impegno verso quella scuola che ci ha formato, verso quei valori che ci accompagnano ancora oggi. La Nunziatella non è solo un passato, è una parte viva di chi siamo, una parte che non smette mai di emozionarci.

VI. Francesco Forlani MCMLXXXII-V

18 Novembre, Giuramento, Ex allievi Nunziatella
Qualcuno diceva che le voci erano quelle di allora, altri che a rendere vero il ricordo fosse dell’altro, il profumo, gli odori dei corridoi, la sobria misura di camerate allineate e coperte, sempre le stesse, poi uno un po’ messo in disparte ha creduto che fosse il silenzio che a tratti faceva sentire il rumore dei passi pesanti come macigni, o le scalette che davano lustro a quei giorni e alle corse, dall’ala mensa al cortile quasi volando, seppure vi fossero poche ragioni di correre, non v’erano guerre a ridosso del Montedidio nè tracce di veri nemici né fuochi. Eppure qualcosa bruciava, era il tempo che senza adunate né feste di gala, correva, oltre il muro di cinta, oltre il ponte, le strade perfino catene di alte montagne e mari distesi. Ora il tempo che pare fermato, per me che me ne sto in una camera e non lì tra antichi compagni, maratoneti della parola data e affidata alle cose distratte del vivere, dalla Piazza del Plebiscito lungo le strade che portano a Pizzofalcone, provo a sentire le voci, i profumi, il rumore dei passi, gli scorci di cielo e di mare, le luci e le ombre del Rosso Maniero, con tale anima e cuore che spero davvero possiate sentire anche me (le immagini sono da un reportage di Philippe Schlienger fatto durante la presentazione del numero 1 di Sud)

VII. Giancarlo Tatone MCMLV-VIII

Ciao statuario collega,
ti vedo un po’ rigido e ingrugnato, ma in tanti mi dicono che invece sei di buon cuore e pronto ad accedere alle istanze di un allievo un po’ più anziano di te. Volevo in particolare scambiare qualche impressione a proposito della bellissima cerimonia di sabato scorso. Non parlo della commozione che – complice la mia tarda età – mi pervade ogni anno con accenti paragonabili a quelli che provai al termine della battaglia di Zama. Voglio invece parlarti di alcuni particolari che potrebbero essere in futuro modificati per rendere più pregnante la cerimonia. Mi riferisco in primo luogo ai discorsi: tanti e  troppo lunghi. Forse sarà difficile (ma non impossibile) ridurne il numero ma sono certo che essi potrebbero arrivare al cuore di allievi, ex allievi e spettatori se la loro durata fosse contenuta evitando la serqua di ringraziamenti iniziali al colto e all’inclita ed avendo cura di usare solo argomenti che invece di indurre alla noia chi ascolta, siano realmente motivanti  specie per gli allievi che si apprestano al giuramento. Devo farti anche una domanda: in coda alla sfilata degli ex allievi ho potuto notare un reparto di persone abbigliate come il Tom Cruise di “Top Gun” e non ho capito a quale titolo sfilassero e se portassero più lustro a se stessi che alla Nunziatella. Puoi aiutarmi a capire? Tutto qui, statuario collega.  Mi auguro di rivederti a novembre 2025 – mio Settantennale –  posizionato dove qualche imbecille armato di bombolette spray non possa oltraggiarti.

Un abbraccio, Giancarlo

P.S. Se ti capita ti prego di portare i sensi della mia ammirazione alla Batteria Tamburi che mi ha assolutamente emozionato per la bravura e l’energia profusa, dal fenomenale alfiere fino all’ultimo rullante!

VIII. ?

…Avanti il prossimo! Invia una mail a info@nunziatella.it titolata “La Statua parla!” ed i contenuti verranno integrati in questo blog. 

Vademecum Giuramento 2024

Un altro anno è passato ed eccoci di nuovo al prossimo Giuramento, quest’anno del 237° Corso.

A beneficio degli Ex Allievi e Radunisti (dal LXX al XXennale) che si riverseranno a Napoli per il fine-settimana del 15-17 Novembre, l’Associazione Nazionale Ex Allievi Nunziatella, in stretto coordinamento con il Comando Scuola, con le Sezioni, con la Fondazione, ha preparato una tre-giorni che coniuga quanto si fa di consueto con alcune novità per meglio incorniciare questo splendido evento:

VENERDI 15

SABATO 16

DOMENICA 17


ATTENZIONE: Tenete d’occhio questo blog in quanto eventuali modifiche saranno trascritte in pagine aggiornate.

Nota amministrativa:

  • se soci in regola, per favore verificate se avete versato la Quota 2024: molti lo ricordano solo al Giuramento!
  • se non soci, per favore leggete e… quest’Associazione aspetta a voi!!!

Per qualsiasi ulteriore informazione, contattare le segreterie di Sezione o Nazionale.

 

 

Poesia 2024: vince “‘Nunziatella” di Salvatore Cambria 10-13

Nell’anno del centenario dall’entrata alla Nunziatella di Camillo Morganti 1924-27, autore di “All’ombra di quello storico castello”, poema di oltre duemila versi, la Sezione Estero si è fatta promotrice di una gara di poesia estiva sul tema “Nunziatella”.

A fronte di 68 voti totali, la poesia vincitrice è “Nunziatella”, la numero 7 al fondo, di Salvatore Cambria 10-13, che riceverà gli onori seguenti:

    • Corona di alloro

    • Lettura alla Scuola, alla vigilia del Giuramento

Congratulazioni a tutti i poeti e…arrivederci alla prossima!


1.Domenica Mattina
Giovanni Tretola 21-24

Mi affaccio da una finestra del Maniero Rosso,
e subito raggi di sole mi riscaldano il viso.
Letizia e spensieratezza nel Dì del Signore,
il profumo del mare si impossessa di me
e osservo mille candide barchette
spostarsi come un gregge sull’acqua splendente.
Pietrificato, ammiro lo scintillante manto del mare,
che appare vellutato dalle mille onde.
E mi sbrigo ad indossare quella storica divisa blu,
il cui odore di lana sembra attenuare l’ansia
dell’ agognata rivista per l’uscita domenicale.


2.Crispino
Nando Scala 84-87

Stanotte Spirto su di noi incombe
del Frate Antico, che striscia nelle sale;
sale le scale, ombra tra le ombre:
a chi lo mira, il terror l’assale.

Si dice che perduto si è là in basso;
si dice che ha voce di sussurri;
si dice che felpato è il suo passo;
non indugiar, ove lo vedi, corri!

Ma v’è ch’il dice Spirto non di Frate,
ma di Fraterno Amor, il dice sia;
ché di Crispin nel nom, membra legate,
siam in secolar valor, non fantasia!

Ché sempre in mezzo all’ombra v’è il fulgore
di fiamma di coraggio e di sapere,
che al mondo gli occhi apre di stupore
da Echia etterno luce: “studere, audere”.


3.Mak π
Salvatore Vitiello 75-79

Come luna calante,
mostri,
a chi naviga il golfo,
il risplendere rosso
di mura sbreccate
affacciate sul mare.
Ma le rampe tufacee,
le oscure stradine
le lacrime buie e
le amicizie rocciose,
sono nascoste
all’ombra di una salita
che ci ha fatto da coro,
da madre,
da quinta nei sogni,
da complice spinta
a un amore che sembra infinito
e che ancora resiste, ritorna
ci prende alle spalle,
ci afferra le mani
ci riporta a contare
quanto manca alla fine,
mentre il sole da est
sorge incredulo
sui vicoli stretti
di una Napoli immensa,
sulle balze di un vecchio maniero
lo arrossa, lo plasma,
e rivede l’identica vita
preparata per te.


4.L’impronta di rosso Maniero all’alba
Salvatore Angius 96-00

Mi sveglio

Ogni volta che ti penso
scopro nei tuoi sguardi
emozioni silenziose,
nascoste
in suoni sordi.

Il tuo esser taciturno,
il preferir silenzio e calma
al frastuono della calca,
sopra al monte
che mi sussurra in lontananza
e non ti assorda

all’orecchio
alla tua alma

si spalma trai sorrisi
si perde nei ricordi
vecchi, ma impressi
che attenzione bramano
la tua intenzione
invano amano.

Basterebbe poco,
un piccolo pensiero
che dischiuda
sentimento vivo,
profondamente vero
anche se fa male
anche s’è sincero
non è mai banale
perché
comunque la pena vale
bacio sincero, rigor del vero
quel senso intero che sale
come riempie il volto
quando sfiora caldo,
il volto fiero.

Ed io mi scaldo
come di sole al raggio
allo spuntar dell’alba
poggia come paggio
e se bagna sotto pioggia
dolore e sangue, io non demordo
Sono tanti i momenti
dove il turbamento prevarica
l’intenzione, la volontà ostacola,
di dolori sovraccarica.
Ma cos’è vita se non superar semantica?
Tutto sembra predisposto, predefinito, rigido, congelato,
finchè non si verifica l’inaspettato.

Ed ecco cos’accade all’anima mia che ogni giorno si desta nello sperare,
in un mondo che si sveglia e applaude, alla vita all’unione, alle buone intenzioni.
Io canto l’emozioni vere e non le ipocrisie e scusate la mia schiettezza,
ma son nato all’altro capo cercando fiamma ed intenzioni,
ma l’uomo è presuntuoso, casca sempre nei soliti errori.
E’ l’unione che fa vera forza
Non i grandi paroloni.


5.Ricordi
Francesco Di Castri 84-87

Cassetto polveroso dei ricordi,
fotografie sbiadite, poi i sorrisi,
il taglio dei capelli dei primordi,
tra le risate e i fatti condivisi,
parole scritte su ingialliti fogli,
che balzi compiono nei nostri cuori,
il senso delle cose ancora cogli,
un modo per tirare tutto fuori.

Nel vento leggero, tra le fronde,
la voce di chi non è già più con noi,
ma vive nei rammenti, nei suoi cenni;

nel cuore dell’allievo si diffonde,
la voglia di passar tempo con voi,
per ricordar che siamo “quarantenni”!


6.'A Nunziatella
Pasquale Petrillo, 97-00

Quanne a Napule I’ex allievo torna
gira, s’avota e maje se ferma
finché ‘a luntane ‘a sacra Scola ammira.
Sul allora ‘a capa soja se calma,
quanne nu fuoc’ m’piett s’allampa
e nu cuofane ‘e ricorde ‘o fanno ‘mbriaca’.

‘O Manier russ è ‘na visione ardente,
pare ‘na sigaretta ca nun s’astuta maje
ca vulisse tene’ sempe ‘mbocca,
p’assapurà ancor ‘a tristezza e l’alleria
e quann’ivi fuenne ‘ngoppe ‘o Monte ‘e Die.

L’ex allievo da’ Scola piglie forza
quanne o’ peggio s’appresenta,
pe’ scì ‘n trionfo ‘ncima a’ vetta,
purtanne esempie e maraviglia
‘nda l’arme do Paese e pe’ vije da città.

‘O tiempo passe e ‘a fatica stanca l’ossa,
‘a famiglia cresce e o’ dovere chiamma,
ma ‘o penziero suojo è sempe p’a Scola,
p’ammuina ca faceve quann’isso stev llà.

Pecché, Signo’, ‘a Nunziatella nun se scorda?
Pecché è doce, pecché è amara,
pecché tene coccosa ca l’anema cunzola.

T’arricuorde de’ cumpagne sempe pront’a t’aiutà?
De’ viecchie sagge ca t’hanno ‘mbarato ‘a vie?
De zak c’eran vierm senz’a ‘na forma?
De kaps ca currevan accà e allà?

‘Na cosa è certa, signo’:
‘a Nunziatella te trase dint’ ‘o core,
e là resta, nchiuvat e stretta,
comme a n’ammore antico ca nun more,
comme a ‘na mamma ca forte te stregne m’piett.

Chelle c’a Nunziatella è, mo’ vo dic i’!
L’allievo e oggi chiagne pe’i sacrifice ca fa,
chille d’ajere caccia lacrime ‘e nustalgia,
chille e dimane pure chiagnerà,
ma nun sape ancora tutta ‘a verità.

Chest’ è a’ Nunziatella!
Nu chianto doce ca te puorte appriess
ca poc fortunate sanno spiegà,
‘na mamma forte, gelosa assaje
ca e fije suoje nu vulessene maje lassà.


7. Nunziatella
Salvatore Cambria 10–13

Ero ancora nu criaturo,
‘ nu juorno ‘e settembre
Me mettette ‘ncuollo nu véstit’ ‘e ommo.

Nu vaso,
Me dette curaggio.
E je me mettete ‘a mano ‘a ciorta.

Dinto a chille viche luonghe e scure
Sentevo l’addore ‘e pelle e povere.
E liette chine ‘e lacreme a ssère,
E friddo, dint’ ‘a nuttata, penzanno a casa.

Ma nun ero sulo.
Tenévemo ‘e stesse uocchie
Chine ‘e bene e risate,
Ce chiammavemo frate.

Essa,
Ce stéva criscenno tutt’ ‘nzieme,
Comme pe’ tradizione.

Mammà,
Simm’ venute a te truvà,
Ce vulimmo ancora bene
Ma mo t’avimma lassà.

E nun chiagnere,
Ca po’ chiagno pure io.

Turnammo sempe dimane.


Dulcis in fundo, qui un senz’altro carente archivio poetico “Nunziatella” ad oggi:

1924: Culleggio Militare, Vincenzo Capuano 1923-26 (ritrovata da Eduardo Battista 59-62)

1927: All’ombra di quello storico castello, Camillo Morganti 1924-27

2018: Commedia dell’Allievo, Gabriele Albarosa 84-87

2018: Nunziatella, anonimo, YouTube (trovatemi l’autore!)

La prosa d’arte nella pagina FB Loro di Napoli

Se siete al corrente di altri componimenti, inviateci i riferimenti elettronici e aggiorneremo!

Ordina il Calendario ANEAN 2025

Un calendario d’Artista

Il calendario dell’Associazione Nazionale Ex Allievi Nunziatella marca da sempre il passaggio al nuovo anno e rappresenta una delle iniziative a maggiore diffusione del nostro sodalizio.

Oltre a far entrare la Nunziatella nelle case degli Ex Allievi, esso rappresenta un importante veicolo di visibilità per la Scuola, da appendere in ufficio o regalare a persone vicine al nostro mondo.

Nell’intento di rappresentare adeguatamente la tradizione e la cultura di Pizzofalcone, quest’anno è stato scelto di affidare la realizzazione delle grafiche del calendario al Maestro Domenico Sepe, già autore della Statua dell’Allievo.


Ordina il calendario 6€ a copia (entro il 5 Ottobre per favore!)

Per ordinare una o più copie del Calendario, utilizza il Portale SMN dove troverai, nel menu, un’opzione “Ordini > Ordina il Calendario ANEAN 2025”. I Segretari di Sezione avranno accesso immediato a tutti gli ordini individuali.

NB: questa opzione del Portale SMN è accessibile a tutti gli Ex-Allievi.


Problemi?

Qualora avessi difficoltà ad effettuare questa operazione sul Portale SMN (però provaci, eh?!?), contatta segreteria@nunziatella.it, indicando nel soggetto:
“Calendario 2025:”, il tuo nome, anni di corso, il numero di calendari richiesti e la modalità di ritiro (se “Al Giuramento presso la SMN” o “Presso Sezione”).

Esempio: Calendario 2025: Gabriele Albarosa 84-87, 2 copie, ritiro Presso Sezione.

 

 

Nuovo Portale SMN

In risposta alla necessità di rendere le informazioni da e verso l’Associazione Nazionale Ex-Allievi Nunziatella (ANEAN) più facilmente accessibili ed aggiornabili, il giorno 27 Agosto 2024 è stato convertito l’intero database ex-Allievi (e storico quote annuali) su livedataset.com/smn, piattaforma certificata ISO-27001.

La nuova soluzione, denominata “Portale SMN”, viene incontro a buona parte delle funzionalità specificate (e di ulteriori non specificate) nel bando per “APP Nunziatella” emesso nel mese di Maggio 2024. Il Portale si evolverà nel tempo, in particolare per quanto riguarda notifiche automatiche, pagamenti, voto elettronico.

Qui una Guida Essenziale al Portale SMN (versione iniziale).

Con lo sforzo congiunto di Segretari di Sezione e Rappresentanti di Corso, il Portale SMN è già accessibile a tutti i soci e, in misura limitata, agli ex-Allievi registrati in ANEAN ma “in attesa di reintegro”. Non vediamo l’ora di vedervi attivi sulla piattaforma! Qui le istruzioni:

https://www.nunziatella.it/associazione/istruzioni-portale-smn/

NB: perché il tuo profilo sia accessibile, sono necessarie queste due condizioni:

  • sei registrato (anche se “in attesa di reintegro”) in ANEAN
  • la tua registrazione contiene un indirizzo email ancora valido e utilizzato attivamente

Per qualsiasi ulteriore informazione, rivolgersi alla segreteria@nunziatella.it

Un Consigliere in Chiapas

Il mese scorso, la Sezione Estero ha coordinato una raccolta di 5400€ in 24h per Cippi Martinelli 63-67, medico per le comunità indigene in Chiapas (Mexico), per la riparazione di apparecchiature mediche. Iniziativa descritta da Mario Bernardi 05-08 in questo blog, e poi, in maniera più esaustiva, con l’incontro-intervista via zoom coordinato da Umberto Albarosa 81-84 (vai dritto al video — Codice d’accesso: R#pK0LpD).

Cippi 63-67 e Lia 11-14

Questa mattina, Lia Ambrosio 11-14, Consigliere Nazionale con delega al rapporto con gli Allievi, ci ha regalato una sorpresa. In vacanza in Messico, si è recata nella splendida ma martoriata regione del Chiapas per incontrare Cippi. Quello che segue è il suo commovente racconto di “Nunziatella nel mondo”:

San Cristobal de Las Casas, Chiapas, Messico
10 agosto 2024, la notte magica delle stelle cadenti e delle emozioni che solo la Nunziatella riesce a darti.

Ma partiamo da piú lontano.
Qualche settimana fa, sulla chat “Nunziatella Healthcare”, dedicata ai professionisti del settore Salute, un ex allievo, Cippi Martinelli corso 63/67, raccontava della sua attivitá di medico delle popolazioni indigene del Chiapas. La sua storia mi ha subito incuriosita soprattutto perché, di lí a poco, avrei intrapreso un viaggio in Messico.

Decido di scrivergli per capire se il mio itinerario fosse compatibile con i luoghi in cui Cippi opera e, come accade tra fratelli di duepizzi, è bastato un “sono Lia Ambrosio 2011/14” per organizzare una serata insieme, come se ci conoscessimo da sempre.

Ci diamo appuntamento in un ristorante italiano a San Cristobal de las Casas e, appena arrivati, emozionati e increduli per quanto stava accadendo, ci siamo dati un bellissimo abbraccio.

Due persone completamente sconosciute, di due generazioni diverse, in un luogo remoto del mondo che sono legati indissolubilmente dal filo invisibile del Rosso Maniero.

Ci siamo ritagliati del tempo per raccontarci, anche se, in fondo, ci conoscevamo giá.

Dopo aver ascoltato le storie dell’incredibile operato di Cippi a favore delle popolazioni indigene messicane, abbiamo approfittato di un musicista e della sua chitarra per suggellare quel momento magico cantando il “Pompa”, abbracciati ed emozionati.

Cosí si é conclusa una serata incredibile che racconta tanto della Nunziatella, dei legami indissolubili che crea e delle personalitá strepitose che riesce a forgiare.

Al prossimo Ex Allievo/a in giro per il mondo.
Buona vacanze a tutti!

Lia Ambrosio 2011/14

…Il “pompa” più remoto?

Domenica 13 Ottobre h10:00 Roma ⚽️

3° Torneo di beneficenza tra gli Ex Allievi delle 4 Scuole Militari

DOMENICA 13 OTTOBRE h10:00
Via marco stazio prisco 2 ROMA
(Zona Via Palmiro Togliatti, angolo Viale dei Romanisti)

Fan e fanzine zona Roma a segnalarsi in questa chat:

https://chat.whatsapp.com/GccscWRWI0e0Wy0SyEu26s


Programma (di massima) della giornata

Ore 10 – afflusso partecipanti
Ore 10.20 – discorso di presentazione iniziativa e spiegazione modalità di gioco
Ore 10.40 – inizio torneo
Ore 12.40 – fine torneo
Ore 13 – premiazione e scelta della destinazione OPBG per la beneficenza
Ore 13.10 – inizio rinfresco
Ore 15 – fine attività


Dagli organizzatori Teuliex

DONAZIONE DA VERSARE PRIMA DEL TORNEO (tutti i giocatori. Familiari, fan, amici hanno facoltà di contribuire usando le stesse istruzioni o in loco il giorno del torneo).
La quota di partecipazione (liberi ovviamente di donare di più) è di 25 € per ciascun ex allievo e sarà utilizzata, al netto di eventuali spese vive di organizzazione, per la donazione all’Ospedale Bambin Gesù.
Potete versare sul seguente conto PayPal:

https://www.paypal.me/MarcelloLezzi

NB:
– in Paypal è possibile indicare che il versamento è per amici/parenti: utilizzate questa opzione per evitare commissioni indesiderate;
– ⁠nella causale indicare Cognome, Iniziale Nome e Scuola (es.: Albarosa G Nunziatella)
– ⁠confermare versamento effettuato a Gabriele Albarosa (whatsapp)

Ribadiamo l’intento non competitivo del torneo.
Pertanto scusate in anticipo se ci saranno pecche organizzative.
Lo scopo é quello di favorire la socialità tra gli ex allievi e l’unico premio previsto per i vincitori e’ la possibilità di scegliere dove, tra le opzioni del OPBG, versare la donazione.


Altri aspetti amministrativi

Per partecipare al torneo di beneficenza, è necessario:
– affittare i campi (250€)
– acquistare “stecca premio”(100€)
– organizzare catering (per i calciatori, ospiti e fan)
– gestire imprevisti

L’Associazione (collaborazione Sez. Campania, Sez. Lazio, Nazionale) si è impegnata a coprire anticipatamente queste spese in maniera proporzionale rispetto alle altre Associazioni.

I costi dei giocatori e ospiti soci in regola (al di là della donazione individuale di almeno 25€ per partecipare al torneo) saranno interamente coperti dall’Associazione.

Per gli ex-Allievi non soci si chiede una copertura spese di 15€. Sarebbe fantastico qualora alcuni, se non tutti, si sentissero ispirati a (re)iscriversi — nel qual caso mi contattino individualmente — ma si tratta di una scelta libera.


Premi qui per leggere>> il documento programmatico iniziale

 

Immagine dal torneo precedente

 

Rosso Maniero Digitale Agosto 2024

Cari Soci,

la Giunta del Consiglio Nazionale ha il piacere di condividere con voi un numero unico sperimentale di Rosso Maniero, in versione digitale. Quest’ultimo contiene temi ed argomenti di interesse associativo, spunti culturali ed eventi che riguardano la nostra comunità.

Esso può essere letto da computer o da tablet come semplice pdf; oppure stampato autonomamente da ciascuno di voi per chi preferisca il cartaceo. In quel caso, vi consigliamo di usare la stampa fronte-retro e a colori per una migliore impaginazione e fruizione.

Ci auguriamo che la nuova veste incontri il vostro gradimento – fateci sapere cosa ne pensate! – e che vi faccia compagnia durante le meritate vacanze, che vi auguriamo poter essere serene e rilassanti.

Ovunque vi troviate… Buona lettura!

Borse di studio Fondazione

L’approvazione del bilancio preventivo 2024 da parte del Consiglio di Amministrazione della Fondazione Nunziatella Onlus con Verbale del 07 giugno 2024 con il quale si è approvato lo stanziamento di euro 30.000,00 (euro trentamila/00 ) da gravare sul contributo Statale del 5‰ da destinarsi a n. 6 borse di studio dell’importo di euro 5.000,00 (euro cinquemila/00 ) cadauna in favore di Ex Allievi della Scuola Militare Nunziatella, studenti universitari che si trovino nelle condizioni di minore agiatezza economica e merito scolastico, come definito dallo Statuto (Art. 2, lettere A e B) e dal Regolamento (Art. 3 lettera B) della Fondazione stessa e secondo le modalità indicate all’art. 1 punto 3 del Regolamento. Le sopraindicate borse di studio sono destinate per n°3 ad Ex allievi/e neodiplomati e per n°3 ad Ex allievi/e studenti universitari iscritti ad anni successivi al primo: la ripartizione è indicativamente preferenziale: nel caso di mancanza od insufficienza di domande valide potranno essere ripartite in modo diverso.

A seguire i documenti con tutti gli approfondimenti.

NB: il termine della presentazione delle domande scadrà 22 settembre 2024 e la valutazione delle domande avverrà entro il 10 ottobre 2024.

Moliterno: Nunziatella ed ex-Allievi al Festival ‘800

Terzo da sx il Sindaco Antonio Rubino. Alla sua dx Nunzio Ritorto 84-87, Antonio Di Crescenzo 80-83, Giancarlo Scafuri 82-85, Raffaele Fasano 81-84, Vanni Ritorto 81-84.

Scrive il Sindaco Rubino poco dopo l’evento:

Il Generale Giuseppe Parisi da Moliterno, attore politico e militare che tra Settecento e Ottocento serve i governi legittimi della sua Patria, attraversando sei cambi di regime. Una vicenda straordinaria che abbiamo studiato e presentato sia con la ricerca storica (grazie Carmine Pinto Michele Lavella Francesco Biasi) sia attraverso un graphic novel che ci accompagnerà nella divulgazione e valorizzazione di questa figura.

La storia della Nunziatella, da lui fondata, raccontata dalla viva voce degli ex Allievi presenti con una folta delegazione che, tra l’altro, includeva autorità militari presenti, come il Generale Scafuri Comandante della Legione Carabinieri Basilicata. Veramente splendida l’intervista all’ex allievo moliternese Francesco La Banca

E poi… la “meglio gioventù” di Moliterno e della Valle ha presentato Parisi con l’intelligenza artificiale e, magnificamente, in scena con il teatro. Che dire sul pubblico presente? Ai vari appuntamenti non son bastati centinaia di posti a sedere, segno di una voglia di conoscere e di passione per questa storia, altro che noia!

La quarta edizione del Festival800 è stata un successo! Grazie Associazione “Ferdinando Petruccelli della Gattina”


Invito e descrizione dell’evento in relazione alla Nunziatella

Il Sindaco di Moliterno, Antonio Rubino invita gli ex-Allievi della Scuola Militare Nunziatella alla Quarta Edizione del Festival dell’800:

<<Quando, nel 1831, muore a Napoli il Generale Giuseppe Parisi, Mariano D’Ayala scrive: “…e la sua memoria sarà salute alla Patria, e sagro fuoco da teneramente avere ad alimentare fra’ giovani militari, ne’ cui petti fo voto che viva sempre e venerata rimanga”.
La memoria del moliternese Giuseppe Parisi accende, oggi, a Moliterno, un ‘sacro fuoco’ che alimenta nuova consapevolezza di dover amare la storia dei nostri paesi, per rafforzare un legame che alimenta impegno e spirito costruttivo.
La quarta edizione del Festival dell’800 è dedicata a questa affascinante figura di intellettuale e militare, capace, pur incarnando lo spirito del suo tempo, di essere un lungimirante europeo nel campo militare e della formazione dei giovani. La possibilità di divulgare la conoscenza del fondatore della Nunziatella di Napoli va ben oltre l’orgoglio dei suoi compaesani, trasmettendo valori attualizzabili e fondamentali.
La decisione di creare un evento che valorizzasse l’800 moliternese fu ispirata dall’immaginazione di creare un “marchio” che non si limitasse ad essere una operazione ‘identitaria’: l’operazione divulgativa, basata su solide base scientifiche, porta la storia dell’800 di Moliterno a tutte le generazioni e a un pubblico vastissimo, divenendo uno strumento per creare nuove opportunità di conoscenza, di relazioni e di crescita di una comunità>>.

Qui la brochure dell’evento, 20240808 Moliterno Festival 800, che include:

  • h18:00 Atrio del Municipio: Tavola Rotonda “Un soldato del Regno e dell’impero. Il generale Parisi e il mestiere delle armi”
  • h21:30 Giardino del Convento di Santa Croce: intervista al Maggiore Francesco La Banca, ex allievo della Nunziatella
  • h22:30 Giardino del Convento di Santa Croce: rappresentazione teatrale “Il rosso maniero”

Il Presidente Onorario Peppino Catenacci ci ricorda che:

<<l’invito del Sindaco di Moliterno, città natale del nostro Giuseppe Parisi (1745), per questa manifestazione a ricordo dello stesso è  nel solco del gemellaggio di fatto esistente tra la Nunziatella e quel Comune risalente al 2004 allorché si tenne a Moliterno un Convegno sullo illustre concittadino Parisi al quale intervenni personalmente come Presidente della Associazione Nazionale Ex Allievi Nunziatella.  Da allora i rapporti tra il Comune di Moliterno e la Nunziatella divennero privilegiati ed il Sindaco di Moliterno è  ospite di onore nelle celebrazioni del 18 novembre di ogni anno. Tutto questo grazie al prodigarsi del compianto Franco Molfese già Presidente della Sezione Lombardia della Nostra Associazione>>.