2 novembre – Omaggio alla tomba del Generale Enrico Cosenz

Il 2 Novembre 2024, come avviene ormai da diversi anni, la Sezione Lazio ha presenziato con il proprio labaro alla deposizione di una corona d’alloro alla tomba del gen. Enrico COSENZ, primo Capo di Stato Maggiore dell’Esercito ed ex allievo del corso 1832 presso l’allora Real Collegio Militare della Nunziatella. La breve ma intensa cerimonia si è svolta presso il quadriportico del cimitero monumentale del Verano in Roma, alla presenza del Sotto Capo di Stato Maggiore dell’Esercito gen. CA Salvatore Camporeale , di 2 allievi della Scuola Militare Nunziatella, di due pronipoti del generale Cosenz, del viceresidente della Sezione Lazio, Pasquale VIORA (69-72), alfiere del labaro, di Nunzio SEMINARA (60-64) e di una nutrita rappresentanza dello Stato Maggiore dell’Esercito.

La commemorazione dei militari caduti rappresenta una guida fondamentale per le nuove generazioni di soldati, ai quali spetta l’onere di conservare i valori ereditati e mantenere vivi gli insegnamenti di chi li ha preceduti.

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Il 163° Anniversario della capitolazione della Piazzaforte di Gaeta ricordata il 18 febbraio 2024.

Il 18 febbraio 2024 a Gaeta è stato ricordato l’ultimo atto tragico della storia del Regno delle Due Sicilie con la capitolazione della piazzaforte dove si consumò la strenua resistenza dell’esercito borbonico al termine di un duro assedio durato oltre cento giorni durante i quali numerosi ufficiali, provenienti dalla Scuola Militare della Nunziatella, accorsi in difesa del proprio re Francesco II trovarono l’estremo sacrificio.
La coinvolgente cerimonia si è svolta in due momenti, una messa solenne officiata dal Vescovo di Gaeta, Mons. Luigi Vari, nella splendida cornice del Duomo di di Santa Maria Assunta e dei Santi Erasmo e Marciano, alla presenza del sindaco di Gaeta, dott. Cristian Leccese, di una delegazione dell’ Ordine Costantiniano di San Giorgio, guidata dal delegato per il Lazio, dott. Franco Ciufo e da una nutrita presenza di ex allievi della Nunziatella formata dal Presidente Onorario dell’Associazione Peppino Catenacci 1953-56, dal Presidente “emerito” Sandro Ortis 1958-62, dall’ex allievo e Cavaliere del Sacro Ordine Costantiniano di San Giorgio Aldo Migliano 1961 – 64, dal Presidente della Sezione Lazio Antonio Ricciardi 1967 – 71 e dal Vicepresidente della Sezione Lazio Pasquale Viora 1968-72, alfiere del labaro di Sezione.


Il secondo momento, quello forse più toccante, sulla sommità della falesia che sovrasta la Chiesa della Trinità, là dove era sistemata per l’appunto la Batteria Transilvania, dove il Presidente della Sezione Lazio Antonio Ricciardi, ha ricordato il supremo sacrificio di molti ex allievi della Scuola, che per uno strano incrocio del destino si sono trovati a combattere su entrambi i fronti, ma soprattutto degli allievi, accorsi a difendere il proprio re, nonostante la loro giovane, ma, come ribadito dal Presidente Ricciardi, “preparati alla vita ed alle armi” e dopo che i rappresenanti dell’Ordine Costantiniano hanno provveduto ad issare sul pennone la bianca Bandiera Gigliata, a nome della Associazione Ex Allievi Nunziatella e per la memoria dei Caduti, gli ex allievi hanno lanciato in mare una corona di fiori.



E’ stato una situazione di profonda commozione al pensiero tutti gli Ex là immolatisi; fra essi l’ultimo caduto ed il più giovane fra tutti, il nostro Alfiere Carlo Giordano, scomparso a 18 anni nel fragore terrificante della sua Batteria Transilviana,…a poche ore dalla firma della fine delle ostilità, il cui corpo non è stato mai ritrovato. Erano le tre del pomeriggio del 13 febbraio. Ormai le trattative per la resa, dopo la strage alla Sant’Antonio, erano arrivate alla stretta finale. Tutti sapevano che, da un momento all’altro, sarebbe arrivato il cessate il fuoco. La capitolazione era questione di minuti. Ma il generale Cialdini non aveva voluto sospendere i bombardamenti, per affrettare la firma della resa.

Omaggio alla tomba di Enrico Cosenz

Il 2 Novembre 2023, come avviene ormai da diversi anni, la memoria del primo Capo di Stato Maggiore dell’Esercito ed ex allievo del corso 1832 presso l’allora Real Collegio Militare della Nunziatella è stata onorata presso sua tomba monumentale, voluta proprio fortemente dalla sorella Eloisa al cimitero del Verano di Roma.
In rappresentanza di tutto l’Esercito Italiano il Capo di Stato Maggiore dell’Esercito, Gen. C.A. Pietro Serino (74-77) ha deposto una corona d’alloro.

La breve ma intensa cerimonia si è svolta presso il cimitero monumentale del Verano in Roma, e la Sezione Lazio, come da tradizione, è stata presente con il suo labaro con alfiere il Vicepresidente della Sezione, Pasquale Viora (68-72), e scorta il Segretario della Sezione, Egidio D’Addio (71-74). La Scuola è stata rappresentata da due giovani allievi del 3° anno.

GLI EX ALLIEVI DELLA SEZIONE LAZIO ALLA FESTA DEL SOLSTIZIO

Nella splendida cornice del “bordopiscina” del Circolo dei Funzionari di P.S. di Roma gli ex allievi della Sezione Lazio si sono riuniti per un’elegante cena per festeggiare l’inizio dell’estate e per augurarsi le buone vacanze.



La serata è stata allietata da un piacevolissimo intrattenimento musicale che ha dato il via ad esibizioni di canto in karaoke ed a scatenati balli Twist, Boogie Woogie ed altri balli anni ’60.

Presentazione del libro di Antonio Ricciardi (67-71) “Salverò il Pianeta? Libere riflessioni ambientali per meglio comprendere noi stessi”.

Per i giovedì del Museo Storico dell’Arma dei Carabinieri, Giovedì 15 giugno 2023, , presso il Salone d’Onore del Museo Storico dell’Arma dei Carabinieri, si è svolta la presentazione del libro “Salverò il Pianeta? Libere riflessioni ambientali per meglio comprendere noi stessi”.
Il tavolo degli oratori era di notevole valenza: l’autore del libro Antonio Ricciardi (67-71), primo comandante delle unità forestali, ambientali già Presidente del Parco Nazionale del Circeo, ha tenuto a sottolineare quanto queste due ultime esperienze abbiano giocato un ruolo chiave nella sua preparazione sulle tematiche anbientali; l’editore del libro, Antonio Stango (73-76, sempre attento alle tematiche dei diritti umani, ha ricordato che la Dichiarazione di Stoccolma del 1972 ha sancito che l’uomo ha un diritto fondamentale alla libertà, all’eguaglianza e a condizioni di vita soddisfacenti, in un ambiente che gli consenta di vivere nella dignità e nel benessere, ed è altamente responsabile della protezione e del miglioramento dell’ambiente davanti alle generazioni future, infatti la discussione si è imperniata sulle generazioni future, quelle dei nostri nipoti; il generale del Corpo Forestale e Vice Capo di Gabinetto del Ministero dell’Agricoltura Donato Monaco ha tracciato un quadro realistico benchè inquietante sul futuro del pianeta fornendo dati e numeri che dovrebbero far riflettere l’umanità per evitare il ripetersi di gravi errori del passato che porterebbero a conseguente molto gravi per il pianeta; il generale Vincenzo Pezzolet, giornalista e scrittore.

La presentazione si è svolta davanti allo sguardo benevolo della paziente moglie Angela, oramai convinta che il tempo passato davanti alla tastiera serve “a fare la sua parte”

Oltre a tanti colleghi dell’Arma di Antonio erano presenti svariati ex allievi, dal suo anzianissimo Carlo Minchiotti (64_68) ai suoi compagni di corso Sasà Scoppa, Nando Lombardi, Alessio Filippi e Mario Peragallo e a Pasquale Viora (68-72), suo vice nella sua prima esperienza alla guida della Sezione Lazio.
Gli ultimi quattro hanno concluso la serata in un locale di Prati dove cantava con un gruppo il fratello di Pasquale (Alberto Viora, corso 1970/1974,), che ha offerto una piacevole colonna sonora della nostra adolescenza (canzoni anni 1960/1970)


Vedere in quella sala tanti ufficiali dei Carabinieri e tanti ex allievi riporta alla memoria degli ex allievi del Lazio la conferenza che, nello stesso luogo qualche anno, ha tenuto Michele Franzè (63-67) sul legame forte tra Arma dei Carabinieri e Nunziatella, e quella di ieri ne è stata una delle tante testimonianze.

Gli ex allievi del Lazio alla serata in onore di Lucio Dalla

Grazie alla sempre splendida organizzazione di Paolo Palombi (61-64) un gruppo di ex allievi del Lazio si è riunito per assistere and un suggestivo spettacolo, “caro Amico ti scrivo”, realizzato dal poliedrico artista Carlo Zamma e dedicato al grandissimo cantautore Lucio Dalla.

Lo spettacolo, rappresentato in un piccolo ma coinvolgente teatro di Trastevere, a pochi passo dalla casa nella quale il grande Lucio ha trascorso il suo periodo “romano”.
Nutrita e qualificata la presenza degli ex allievi.


Tra gli ospiti in sala il grande attore Franco Nero, fraterno amico del nostro istrionico Paolo Palombi.

E così come “tutti i salmi finiscono in gloria” anche la bella serata è finita in una gustosa carbonara preparata da chef Andy Luotto.

Quinto incontro organizzato dalla Sezione Lazio tra ex allievi professionisti e giovani ex allievi universitari: Incontro con il Cardiologo dott. Fabrizio Andrea Delfino (189°)

22 Marzo 2023
Appuntamento alle ore 11 presso l’Ospedale Gemelli, sala Heart team, ottavo piano! Per fortuna a guidare i due accompagnatori (Valentino D’Antonio, 181° e Pasquale Viora, 181°) tra i corridoi del Gemelli c’erano alcuni giovani ex allievi studenti di medicina frequentanti l’Università Cattolica e quindi pratici del Gemelli. Ad assistere all’incontro quattro ex allievi universitari di medicina (Aurora Scalia, 230°, Ilario Pileggi, 231°, Gabriele Notte, 232°, Alfonso Santagata, 231°) ed una di Ingegneria Clinica (Vanessa Tripodi, 231°).
Andrea si è presentato iniziando dalla sua storia personale, esperienze vissute, difficoltà incontrate, decisioni prese. L’ingresso alla Nunziatella nel 1976, la vita “movimentata” all’interno della nostra Scuola, il salto al termine del secondo anno, l’ingresso alla facoltà di Medicina a soli 17 anni, il sogno di una vita di diventare Cardiologo realizzato con l’ingresso nella scuola di specializzazione in Cardiologia e finalmente la Professione. Sicuramente Andrea ha presentato ai giovani ex allievi un’ottica alternativa della professione medica: la sua esperienza come libero professionista, le soddisfazioni, ma anche le tante insidie che si nascondono dietro il lavoro del cardiologo.
Due ore passate velocemente tra le domande dei futuri medici e i consigli di Andrea. Degna di menzione l’ultima risposta di Andrea, che, per rispondere alla mia domanda su cosa non rifarebbe di tutte le scelte e le esperienze che ha vissuto, lui ha risposto: “non farei il salto, perdendo l’ultimo dei tre anni alla Scuola!”.
L’incontro è stato molto apprezzato anche dai giovani ex allievi ed ecco i loro commenti:

La visita al dott. Andrea Delfino presso il policlinico “Gemelli” di Roma, ha costituito, per noi studenti di medicina, una preziosa descrizione sulla vita professionale quotidiana di una tra le più prestigiose ma delicate professioni. A margine del lungo colloquio che abbiamo avuto, attraverso i quesiti di diversa natura che abbiamo posto al dott. Andrea Delfino, sono emersi in particolare quegli aspetti che talora è difficile inquadrare quando si studia sui manuali o si sente parlare del ruolo che il medico svolge, ma che invece connotano la sua vita lavorativa; primo fra tutti la sensibilità nell’approcciare casi molto complessi non solo da un punto di vista tecnico, ma spesso anche umano. Abbiamo inoltre parlato di alcuni aspetti negativi che caratterizzano l’attività lavorativa a cui forse un giorno, da medici, dovremmo far fronte.
Incontri di questo genere sono di grande aiuto a noi ex allievi studenti universitari in quanto possono ampliare i nostri orizzonti lavorativi e ci aiutano a scegliere in maniera più consapevole la nostra futura professione. Vorrei ringraziare il dott. Andrea Delfino per la sua gentile disponibilità a dedicarci del tempo prezioso e gli ex allievi della Sezione Lazio Valentino D’Antonio e Pasquale Viora per aver reso possibile tale incontro.
Alfonso Pasquale Santagata 231°

L’incontro con Andrea Delfino al Policlinico Gemelli è stato un momento di condivisione di esperienze personali e professionali tra ex allievi accomunati dalla passione per la medicina. Andrea è stato pragmatico e sincero e ci ha dato tanti consigli per poter affrontare i rischi ed i pericoli di aspetti burocratici e legali non sempre adeguatamente approfonditi ed affrontati
Aurora Scalia 230°
Personalmente ho trovato il dott. Andrea Delfino una persona molto disponibile da cui ho appreso consigli preziosi per il futuro. Ci ha infatti esposto un lato del lavoro medico che a volte dimentichiamo ovvero quello della libera professione della quale ci ha esposto pregi e difetti.
Ringrazio molto il dott. Delfino per la disponibilità e per la gentilezza con cui ci ha accolto e ospitato.
Gabriele Notte 232°

L’incontro con il dott. Delfino presso il policlinico “Gemelli” di Roma, è stata la mia prima esperienza della serie di incontri che si sono svolti con altri ex allievi. Delle varie tematiche trattate durante il colloquio, quelle che più mi hanno colpito sono state: il dibattito tra sistema sanitario nazionale e privato, che ha messo in luce le problematiche ed i vantaggi di entrambi, sia per il paziente sia per il medici, e la questione dei macchinari sanitari, che mi ha fatto riflettere su quanti errori di diagnosi possano derivare dal malfunzionamento o dal non adeguato aggiornamento di queste apparecchiature. Durante l’incontro, è stato ribadito inoltre dal dott. Delfino l’importanza della conoscenza della lingua inglese, sia per intraprendere esperienze all’estero, sia per essere in grado di comprendere tutti gli articoli accademici che sono prettamente scritti in inglese. Sono convinto che incontri di questo genere siano una fonte di arricchimento e, soprattutto per noi ex allievi giovani, sono un modo per motivarci a studiare ed impegnarci di più, cercando di arrivare ad alti livelli di professionalità, sia per noi stessi, sia per continuare a dare lustro alla nostra Scuola. Vorrei ringraziare il dottor Andrea Delfino per la sua disponibilità a dedicarci del tempo prezioso e gli ex allievi della Sezione Lazio, Valentino D’Antonio e Pasquale Viora, per aver reso possibile tale incontro.
Ilario Giovanni Maria Pileggi 231°

L’incontro col dott. Andrea Delfino presso il policlinico Gemelli mi ha permesso di capire quanto sia talvolta difficile fare delle scelte lavorative una volta terminato il percorso universitario. Abbiamo affrontato varie tematiche, dal lavoro che svolge un cardiologo alle questioni burocratiche che si celano dietro questa professione. È stato un incontro che mi ha fatto riflettere tanto e grazie alle parole del dott. Delfino, che ha risposto con estrema disponibilità alle nostre domande, ho capito quanto questi incontri siano fondamentali per noi giovani studenti. Ci tengo a ringraziare non solo il dott. Delfino per averci dedicato il suo tempo, ma anche gli ex Allievi della Sezione Lazio, Valentino D’Antonio e Pasquale Viora, per quest’ennesima occasione.
Vanessa Tripodi , 231°

Nella foto che segue, da sinistra: Alfonso Santagata 231°, Valentino D’Antonio 181°, Aurora Scalia 230°, Pasquale Viora 181°, Gabriele Notte 232°, Ilario Pileggi 231°, Vanessa Tripodi 231°.

Grazie ad Andrea Delfino a nome di tutta la Sezione Lazio.
Chiunque tra gli ex allievi presenti nel Lazio volesse entrare a far parte del programma di incontri ed offrire l’opportunità di un incontro agli ex allievi universitari del Lazio può scrivere a: valentino.dantonio@gmail.com

CENA-SPETTACOLO DEGLI EX ALLIEVI DEL LAZIO ALLA CASA DELL’AVIATORE

Bellissima serata alla Casa dell’Aviatore il 17 marzo dove gli ex allievi del Lazio si sono radunati per una cena-spettacolo. Infatti la serata è stata animata dalla bravissima “moglie modello” Annalisa Aglioti.

I “piccanti” interventi dell’artista hanno intrattenuto le gentili signore e gli ex tra l’una e l’altra delle gustosissime pietanze.


La cena è stata poi “ingentilita”, oltre che dalle splendide consorti, da due giovanissime es allieve.


La gradita sorpresa è stata nel trovare un giovane cappellone in trasferta dalla Sezione Sicilia:

Verso la fine della cena gli ex allievi hanno mostrato il loro grande cuore acquistando numerosi biglietti per l’iniziativa della “Abbracciata Collettiva”, organizzata dal terapista-psicologo Giovanni Caputo (94-97) ideatore della TMA (Terapia Multisistemica in Acqua), in favore dei bambini e ragazzi affetti dalla sindrome dell’autismo. La somma raccolta è stata devoluta a tre ex allievi del Lazio che hanno figli affetti da questa sindrome e che assicureranno ben 6 mesi di terapia multisistemica ai loro ragazzi.

La serata si è poi conclusa con la tradizionale torta “Sezione Lazio” ed il finale canto della pompa.

Quarto incontro organizzato dalla Sezione Lazio tra ex allievi professionisti e giovani ex allievi universitari – Incontro con due Magistrati della Corte dei Conti

Altro incontro eccezionale tra ex allievi. Lunedi 6 Marzo, 7 giovani ex allievi, attualmente neo laureati o
studenti delle facoltà di Giurisprudenza e di Economia di alcune università romane, accompagnati da Valentino
D’Antonio (181°) e Pasquale Viora (181°) hanno fatto visita a due ex allievi presso una delle più prestigiose
realtà del nostro ordinamento democratico : la sede centrale della Corte Dei Conti a Roma.
A fare gli onori di casa due ex allievi ai vertici dell’organismo dello Stato: Franco Massi (193°) , Segretario
Generale e Presidente di Sezione, e Paolo Rebecchi (186°) Presidente aggiunto di sezione.
Il gruppo dei giovani ex allievi, 4 da Giurisprudenza (Di Mascio Barbara 232°, Lusito Annachiara 231°,
Scognamiglio Raffaella 231°, Monzo Marco 227°) e 3 da Economia (Barbieri Monica 232°, Parente Elisa
232°, Iadevaia Vincenzo 232°) ha ascoltato con estremo interesse quanto i due ex, in una atmosfera distesa e
piacevole, hanno raccontato.

Dopo gli immancabili ricordi e confronti tra la vita di “ieri” e di “oggi” alla Nunziatella, si è passati alla
descrizione dei compiti della Corte Dei Conti, del sistema organizzativo con cui la stessa assicura la corretta
gestione ed il controllo delle risorse pubbliche e delle modalità per entrarne a far parte.
Il tutto arricchito dal racconto dai percorsi di carriera e dalle esperienze di vita dei due alti magistrati e da
preziosi consigli ai giovani ex allievi su come approcciare il loro percorso professionale.
L’interessantissima discussione è stata poi ulteriormente arricchita dall’ingresso del Presidente della Corte dei
Conti, Guido Carlino, che, giunto per prestare un saluto ai giovani ex allievi, si è intrattenuto in una
piacevolissima chiacchierata che ha spaziato dai suoi ricordi napoletani, che lo hanno visto, giovane magistrato
militare, frequentare Pizzofalcone ed, a volte, il circolo ufficiali della nostra Nunziatella, alle sue esperienze
di vita professionale e familiare.

Commosso saluto a Nino Cauti (41-44) da parte di Giancarlo Tatone (55-59)

Sarò brevissimo, Nino. Meno parlo e meno rischio di palesare il piagnone che sono. Voglio invece che tu te ne vada tra tenerezza e sorrisi.
Quando qualcuno ci lascia è d’uopo tesserne le lodi anche nel caso si tratti di un’emerita canaglia. Cercherò quindi di non sprecare per te le solite vacue frasi di circostanza. Dirò solo che tu sei stato per me e per tanti di noi una lampada di Aladino vivente: non c’era esigenza – anche non esplicitata ma da te intuita – che non venisse immediatamente soddisfatta, costasse quel che costasse.

Ci ha unito il misterioso sentimento – che chi non è stato con noi non può capire – per quel palazzaccio rosso di Pizzofalcone che nell’adolescenza ha accolto te, me e tanti di quelli che oggi sono venuti a salutarti.

Per condividere la fortuna che ho avuto io, auguro a tutti di incontrare prima o poi nella loro vita un amico come te: non sarà facile (e mi perdoni Garcia Lorca se gli rubo un verso) perché:

“…. Tarderà molto a nascere, se nasce, una persona che come te abbia fatto della sua vita il paradigma della bontà disinteressata, dell’onestà assoluta e di tutte le qualità che caratterizzano un Uomo con la “U” maiuscola”.

Arrivederci Nino. Avremo tante cose da raccontarci.

Terzo incontro organizzato dalla Sezione Lazio tra ex allievi professionisti e giovani ex allievi universitari – Visita alla Società CY4GATE con tre Ex allievi ai vertici societari

8 Novembre 2022
Questa è stata una visita speciale: capita raramente di far visita ad una Società con 3 ex allievi al suo vertice. L’appuntamento è alle 9 di mattina del 8 Novembre di fronte la sede Romana della Società CY4GATE, una eccellenza Italiana nel mondo della Cyber Security e della Cyber Intelligence. Il gruppo di ex allievi in visita comprende 5 giovani universitari iscritti a Facoltà scientifiche (Economia, Ingegneria, Scienza della Comunicazione) e Giuridiche delle facoltà Laziali (Sofia Buglione 232°, Vincenzo Iadevaia 232°, Marco Monzo 227°, Angelica Massari 231°, Vanessa Tripodi 231°) accompagnati da i soliti Pasquale Viora (181°) e Valentino D’Antonio (181°). Ad accogliere il gruppo ci sono ben tre Ex allievi ai vertici della Società: il CEO Emanuele Galtieri (203°), il CFO (Marco Latini (205°) ed il Chief Uman Resources and Legal Daniele Narduzzi (210°). I giovani Ex ascoltano con molta attenzione il racconto degli “anziani”: esperienze di vita, percorsi lavorativi, competenze necessarie per aver successo nel mondo del lavoro, il tutto accumunato dai valori e dagli insegnamenti fondamentali appresi nella nostra Scuola. I tre Executives, hanno un consiglio ed una risposta per tutti, dai giovanissimi ex agli inizi del loro percorso Universitario a chi è alle soglie della Laurea e sta per affacciarsi al mondo del lavoro. A conclusione della chiacchierata, abbiamo potuto visitare gli uffici della società ed apprezzare l’ambiente di lavoro e l’atmosfera che si respirava. Esperienza unica e molto interessante a giudicare dai commenti dei giovani ex riportati di seguito:
Inizierei con il ringraziare la Sezione Lazio e la Cy4gate per averci concesso questa opportunità. Personalmente, volendo un giorno lavorare in ambito aziendale, ho trovato l’attività molto interessante e proficua. Grazie alla disponibilità del CEO, CFO, e l’HR and Legal Director è stato possibile osservare l’ambiente aziendale, i vari ruoli occupati da ogni singolo membro e la complessità di tutto l’organico.
Alla parte teorica ha fatto seguito un confronto con gli ex allievi dove il valore aggiunto è stato dato dal fatto di aver potuto conoscere l’ambito aziendale attraverso l’esperienza diretta di questi ultimi. Ciò, infatti, ha consentito di apprezzare anche il profilo personale della loro esperienza lavorativa grazie alla quale gli è stato possibile fornirci consigli e indicazioni per poterci un giorno muovere in questo ambito con più consapevolezza.
Sofia Buglione 232°Corso

Sono una studentessa di Scienze della Comunicazione, marketing e digital media e questa esperienza è stata particolarmente significativa.
Toccare con mano un’azienda ed entrare nel vivo delle strategie di organizzazione non si vive tutti i giorni. Questo incontro mi ha dato la possibilità di saziare le mie curiosità riguardo argomenti e tematiche che ogni giorno fanno parte del mio curriculum di studi. Dopo le numerose informazioni ricevute, c’è stato un momento fondamentale dedicato alle domande, che ha permesso a noi giovani ex allievi di ricevere risposte dettagliate per colmare ogni dubbio.
La disponibilità e l’organizzazione eccellente dell’azienda hanno permesso ad ognuno di noi di terminare l’incontro con un bagaglio arricchito.
Ottima iniziativa della Sezione ex allievi Lazio che ringrazio profondamente per questa opportunità ricevuta.
Angelica Massari 231° Corso

Noi universitari raramente vediamo applicata tutta la teoria che studiamo, per arrivare poi un giorno a doverla applicare senza sapere come si fa. Martedì invece, abbiamo potuto fare tesoro dei preziosi consigli che il CEO, CFO e HR and Legal Director della Cy4Gate ci hanno dato come fratelli maggiori e che hanno imparato durante la loro vita piena di esperienze e momenti decisivi. È stata una giornata molto stimolante che ha dato a ciascuno di noi la carica per fare di più e farlo bene, perché solo con il duro lavoro si ottengono risultati. Ho avuto modo di conoscere quale sia il funzionamento reale di un’azienda e

l’importanza delle persone al suo interno. É l’ambiente nel quale mi rivedo e spero di essere una volta terminati gli studi, e per questo sono grato alla Sezione Lazio per l’opportunità che mi è stata concessa e alla Cy4Gate per i consigli e la passione che hanno dimostrato per il loro lavoro e soprattutto per gli ex allievi.
Vincenzo Iadevaia 232° corso

La visita a CY4GATE credo abbia costituito la perfetta sintesi delle realtà professionali che noi studenti universitari siamo interessati a conoscere. Abbiamo infatti conosciuto, grazie alla disponibilità dei vertici societari, un ambiente di lavoro dinamico e altamente qualificato, all’interno del quale competenze diverse collaborano sinergicamente. Ho trovato particolarmente interessanti, da giovane giurista, i numerosi profili legali che stanno dietro ad una realtà di tal fatta, come ad esempio le operazioni di fusioni e acquisizioni societarie, gli aspetti giuslavoristici inerenti la gestione del personale, le stipulazioni contrattuali, gli aspetti tributari, oltre agli stessi profili normativi che riguardano la cybersecurity e che inevitabilmente possono interessare i prodotti che la società realizza. Superfluo aggiungere che non è quasi mai possibile saggiare aspetti di questo genere in aule universitarie, ed è in ragione di ciò che ho colto con molto entusiasmo quella che è stata una esperienza formativa a tutti gli effetti offerta dalla Sezione.
Marco Monzo 227°


Da sinistra: Valentino D’Antonio 181°, Daniele Narduzzi 210°, Sofia Buglione 232°, Marco Latini 205°, Emanuele Galtieri 203°, Vincenzo Iadevaia 232°, Marco Monzo 227°, Angelica Massari 231°, Vanessa
Tripodi 231°, Pasquale Viora 181°

Grazie ad Emanuele, Marco e Daniele a nome di tutta la Sezione Lazio

Chiunque tra gli ex allievi presenti nel Lazio volesse entrare a far parte del programma di incontri ed offrire l’opportunità di un incontro agli ex allievi universitari del Lazio può mettersi in contatto con me scrivendo a: valentino.dantonio@gmail.com

RICORDATI ALLA BASILICA DEL PANTHEON GLI EX ALLIEVI DEL LAZIO RECENTEMENTE SCOMPARSI

Nella splendida cornice della basilica del Pantheon, durante una funzione religiosa officiata da mons. Franco Sarsi Sartoti, già cappellano militare presso la Casa della Presidenza della Repubblica, sono stati commemorati gli oltre 50 ex allievi del Lazio deceduti negli ultimi tre anni.
La liturgia della commovente funzione è stata animata dal coro Polifonico Salvo D’Acquisto ed al termine è stata recitata la preghiera dell’allievo.

GLI EX ALLIEVI DEL LAZIO A SCUOLA DI “NAPOLITANITÀ”

Presso il circolo dei Funzionari di P.S. sabato 12 novembre si sono ritrovati gli ex allievi del Lazio per una cena conviviale con l’intrattenimento di uno straordinario umorista, Amedeo Colella, che ha svolto una “lectio magistralis” di dialetto e di storia della canzone napoletana riportando gli ospiti a quell’atmosfera partenopea a loro molto cara.

Il capo di SME Pietro Serino (74-78) ed il Presidente della Sezione Lazio Antonio Ricciardi (67-71) con le loro signore


La serata si è svolta in un clima di allegria durante la quale “il Professore” ha saputo divertire i presenti raccontando particolari del dialetto sconosciuti ai più e curiosità di alcune canzoni napoletane poi eseguite dal maestro Francesco Cuomo e dall’ex allievo Alberto Viora (70-74).

La serata è poi culminata con un brindisi, che ha dato inizio ai festeggiamenti che accompagnano gli ex allievi al 235° anniversario della fondazione della Nunziatella davanti ad una splendida torta, e con il tradizionale canto del mac π.

LA SEZIONE LAZIO RICORDA GLI EX ALLIEVI CHE CI HANNO LASCIATO RECENTEMENTE

Domenica 13 novembre 2022 alle ore 10:30 presso la Basilica del Pantheon si terrà una messa di suffragio per tutti gli ex allievi recentemente scomparsi.
Celebra Mons. Franco Sarzi Sartoti, già Cappellano presso la Casa Militare della Presidenza della Repubbica, e la liturgia è animata dal Coro Polifonico Salvo D’Acquisto.
L’ingresso è libero ed aspettiamo gli ex allievi ed amici.

Proseguono gli incontri organizzati dalla Sezione Lazio tra ex allievi professionisti e giovani ex allievi universitari – Incontro con il Sostituto Procuratore Giancarlo Cirielli, 190° corso

3 Novembre 2022
L’atmosfera è quella di una Procura molto importante, quella Romana, sono le 17 del 2 Novembre ed un gruppo di giovani ex allievi con due ex un po’ più ”maturi” si aggira tra i corridoi deserti alla ricerca della stanza dove è fissato l’incontro. Sono 6 ex allievi Universitari iscritti a Giurisprudenza nelle facoltà Laziali, da quelli ormai alla fine del percorso universitario (Marco Monzo 227°, Alessandra Veri 228°) a quelle iscritte da poco (Lusito Annachiara 231°, Scognamiglio Raffaella 231°, Kristal Forte 231° e Barbara Di Mascio 232°). Ad accompagnarli due rappresentanti della Sezione Lazio, Pasquale Viora 181° e Valentino D’Antonio 181°. Mentre il gruppo controlla il numero delle varie stanze ecco finalmente un voce amica che viene in soccorso del gruppo, è il nostro Giancarlo Cirielli ex allievo del 190° corso, Sostituto Procuratore della Procura di Roma, noto anche per essere uno dei tre fratelli Cirielli (Edmondo e Francesco) tutti e tre ex allievi !! L’incontro si svolge nella stanza di Giancarlo, dove il Magistrato parla ai giovani universitari che sognano un giorno di poter sedere su quella sedia. Il tempo passa veloce e Giancarlo non si sottrae alla sfilza di domande che gli vengono poste, finché si decide di andar via, non per mancanza di domande, ma perché è ora di cena e domani Giancarlo deve andare in dibattimento per varie cause, testimoniate da una lunga sfilza di faldoni ben allineati sul tavolo. Commenti entusiastici dai nostri giovani universitari. Ecco cosa hanno detto a conclusione dell’incontro:
“La visita al Sostituto Procuratore della Repubblica Giancarlo Cirielli ha costituito, per noi studenti di giurisprudenza, un prezioso spaccato sulla vita professionale quotidiana di una tra le più prestigiose ma delicate professioni giuridiche. A margine del lungo colloquio che abbiamo avuto, attraverso i molti quesiti di diversa natura che abbiamo posto al P.M. Cirielli, sono emersi in particolare quegli aspetti che talora è difficile inquadrare quando si studia sui manuali o si sente parlare del ruolo (anche di rilievo sociale) che il Pubblico Ministero svolge, ma che invece connotano la sua vita lavorativa; primo fra tutti la sensibilità nell’approcciare casi molto complessi non solo da un punto di vista tecnico, ma spesso anche umano. Abbiamo inoltre potuto assumere una “pratica” contezza di cosa significhi lavorare in una struttura articolata come una Procura della Repubblica e di come si gestiscano carichi di lavoro spesso superiori alle capacità di mezzi e persone di cui l’amministrazione giudiziaria gode, non da ultimo ponendo luce anche sui diversi oneri morali ed etici che lo svolgimento di una tale professione, inevitabilmente, comporta.”
Marco Monzo 227° Corso

“Non tutti gli studenti hanno la possibilità di osservare da vicino e toccare con mano il lavoro dei propri sogni, soprattutto quando l’ambizione è quella di diventare un magistrato. È questo che ha rappresentato per me l’incontro con il Sostituto Procuratore della Repubblica Cirielli: non solo un’irripetibile occasione per saziare la mia curiosità su aspetti tecnico-giuridici, organizzativi ed anche umani della professione del pubblico ministero, ma, soprattutto, un’iniezione di entusiasmo per impegnarmi a raggiungere il mio sogno, anche grazie al patrimonio di esperienza tramandatoci ed ai consigli fraterni che solo un ex allievo avrebbe saputo dispensare in tal guisa.
Ringrazio la Sezione Lazio per l’attenzione alle esigenze dei più giovani ex allievi, ed esprimo vivo apprezzamento per le iniziative che sono state realizzate, auspicando che possa essere coinvolto un numero sempre maggiore di giovani.”
Alessandra Verri 228° Corso

“Dal punto di vista di una studentessa del secondo anno di Giurisprudenza posso dire che l’incontro è stato molto interessante e utile, soprattutto per quanto riguarda la scelta professionale che dovrò affrontare tra qualche anno. Non avevo mai incontrato prima un Procuratore e questa esperienza mi ha aperto ulteriormente gli occhi su una professione che sfortunatamente conosco solo grazie a libri e mass media. Incontri di questo tipo sono di grande aiuto a noi Ex Allievi studenti universitari: possono ampliare i nostri orizzonti lavorativi, aiutandoci a scegliere in maniera più consapevole la nostra futura professione e sono anche delle occasioni per noi giovani Ex Allievi di avvicinarci sempre di più all’Associazione. Vorrei ringraziare il Procuratore Cirielli (e naturalmente tutti gli Ex Allievi che come lui ci hanno concesso un po’ del loro tempo) per la sua gentile disponibilità e la Sezione Lazio, che ha reso possibile l’intera esperienza.”
Raffaella Scognamiglio, 231° Corso

“Da giovane matricola, che ha appena intrapreso il cammino degli studi giuridici, che non ha una reale cognizione di ciò che questo percorso abbia in serbo, trovo di natura unica la possibilità che ci è stata data di poter, non solo visitare la Procura della Repubblica di Roma, ma anche relazionarci con il P.M. Cirielli. Il Sostituto Procuratore attraverso le numerose interrogazioni di smaniosi studenti di giurisprudenza ha delineato una perfetta ricostruzione della vita del pubblico ministero, caratterizzata non solo da aspetti meramente giuridici, ma da una componente umana imprescindibile che è peculiare di una mansione come quella del magistrato, dedita al servizio dei cittadini.”
Barbara di Mascio 232° corso

Giancarlo Cirielli (al centro) e Pasquale Viora (a sinistra) con 4 dei 6 giovani ex allievi universitari che hanno partecipato all’incontro.

Grazie Giancarlo, a nome di tutta la Sezione Lazio

Chiunque tra gli ex allievi presenti nel Lazio volesse entrare a far parte del programma di incontri ed offrire l’opportunità di un incontro agli ex allievi universitari del Lazio può mettersi in contatto con me scrivendo a
valentino.dantonio@gmail.com

L’Esercito ricorda Enrico Cosenz


Come è ormai una consolidata tradizione il 2 novembre 2022 l’Esercito Italiano ha reso gli onori con la deposizione di una corona d’alloro alla tomba del gen. Enrico COSENZ, ex allievo del Real Collegio Militare della Nunziatella del corso 1832.
Alla cerimonia erano presenti due pronipoti del generale ed una rappresentanza dello SME, due allieve del terzo anno e il labaro della Sezione Lazio, con Presidente e Vicepresidente, Antonio Ricciardi (67-71) e Pasquale VIORA (69-72), oltre agli immancabili Nunzio SEMINARA (60-64), Paolo Evangelista (62-66) e Giuseppe Rauso (92-95).

A questo proposito si legge sul sito dell’Esercito Italiano: “La commemorazione dei militari caduti rappresenta una guida fondamentale per le nuove generazioni di soldati, ai quali spetta l’onere di conservare i valori ereditati e mantenere vivi gli insegnamenti di chi li ha preceduti.”

A MESSA ALLA “NOSTRA” CHIESA DELLA NUNZIATELLA


“Se una lacrima compar non ci devi tu badar”. Non è solo un verso del canto del Mac π ma è anche quello che alcuni degli ex allievi delle Sezioni Lazio e Campania il 30 ottobre hanno pensato mentre ascoltavano la preghiera dell’allievo letta dal Vicepresidente Francesco Sciascia ammirando con devozione il dipinto dell’Annunciazione che dà il nome alla splendida chiesa della nostra Scuola ed una lacrimuccia solcava loro il viso.
Infatti la mattina alle 8:30 è partita la prima navetta da Roma per condurre alcuni ex romani e gentili consorti alla “nostra chiesa” presso la “nostra scuola”.
Grazie agli “infaticabili” del Consiglio Direttivo della Sezione Lazio, con l’impareggiabile supporto del Comando Scuola e del Vicepresidente Nazionale Franco Sciascia e la collaborazione di qualcuno molto in alto che ha consentito una bellissima giornata di sole, la prima “Domenica alla Nunziatella” degli ex allievi del Lazio è diventata una realtà.

La prima tappa è stata ovviamente la chiesa ove il caro Don Giuseppe, cappellano della Nunziatella, ha accolto gli ex allievi ed ha celebrato la Santa Messa.
E’ seguito un aperitivo nella bella cornice del Circolo Ufficiali della Scuola con vista mozzafiato sul golfo di Napoli dove Franco Sciascia ha donato al Presidente Ricciardi un’artistica rappresentazione napoletana del lampione della Nunziatella.


Poi il trasferimento al ristorante “I re di Napoli” a via Partenope dove i convenuti hanno consumato un gustoso pranzo incantati dalla bellezza del lungomare e rallegrati dalla simpatia degli artisti di strada che intrattenevano gli astanti.

Il tardo pomeriggio, stanchi ma visibilmente felici, i partecipanti hanno lasciato Napoli per far ritorno a Roma.
E’ stato la prima navetta per portare gli ex romani a Napoli a cui, speriamo, ne seguiranno tante altre.

LA SEZIONE LAZIO TRA CASCATE, TEMPLI ROMANI E LEGGENDE

Grazie all’iniziativa di Paolo Palombi la Sezione lazio ha passato un pomeriggio indimenticabile tra boschi, sentieri, antiche vestigia, grotte naturali, nella Villa Gregoriana di Tivoli.
Muovendosi in una grandiosa opera di ingegneria idraulica gli ex allievi hanno apprezzato l’Aniene inghiottito nella roccia ed una spettacolare cascata in un parco naturale di rara bellezza.


Una breve sosta a rimirare la domus di Manlio Vopisco per poi risalire fino all’acropoli dell’antica Tibur con lo splendido tempio di Vesta del II secolo A.C..



Ovviamente le fatiche della risalita hanno fatto apprezzare di più l’aperitivo e la cena presso il ristorante “la Sibilla” , ormai dal 1720 sull’acropoli tiburtina, noto, oltre che per la sua splendida posizione e per l’ottima cucina, per aver visto festeggiare gli eventi più importanti di numerose personalità eccellenti.

Ed in chiusura la tradizionale torta Nunziatella……

TUTTI A CASA DELLA MAGA

Raccogliendo un invito del presidente Izzo le Sezioni Lazio e Campania – Basilicata hanno realizzato un’attività congiunta presso il Parco Nazionale del Circeo il 23 aprile 2022. La gita, finemente organizzata dal Presidente Ricciardi, e, grazie alla sua vecchia passione per la natura ed ai suoi trascorsi forestali gli ex allievi ed i numerosi accompagnatori sono stati “coccolati” e seguiti dai Carabinieri forestali per tutta la durata della giornata.

I visitatori sono stati accolti dal Comandante delle unità forestali, ambientali e agroalimentari, Antonio Marzo (1974-78) che ha dato il benvenuto ed ha illustrato le attività svolte dai Carabinieri Forestali affidando poi gli ospiti ad i suoi collaboratori.
Gli ospiti, divisi in due gruppi, hanno poi visitato il caratteristico Borgo di Fogliano e la splendida foresta planiziale.

Durante il tragitto non son mancati “incontri” con “abitanti speciali” del luogo che hanno destato la curiosità di tutti ed in particolar modo dei ragazzi .


Le due visite sono state intervallate da un pranzo goliardico con cestini preparati con prodotti locali.

MEMORIAL CARLO BELLECCI

Il 13 maggio 2022 nella splendida cornice di villa Mondragone, una villa pontificia trasformata in centro congressi dell’Università Roma 2 di Tor Vergata, si è svolto il “Memorial Carlo Bellecci” alla presenza di importanti personalità del mondo accademico e militare oltre ad una rappresentanza di ex allievi delle sezioni Campania, Lazio ed Umbria.
E’ stata una manifestazione suggestiva ma gioiosa, come l’avrebbe voluta Carlo.
Sono stati ripercorsi i momenti più importanti dello scienziato, dell’imprenditore, dell’uomo gentile, coraggioso ed illuminato da parte dei vari conferenzieri che si sono succeduti sul palco, suoi collaboratori ed allievi.


Antonio Gucciardino ha mostrato uno splendido filmato preparato dai compagni di corso di Carlo che lo ha dipinto, a chi l’ha conosciuto solo professionalmente, come un ragazzo allegro, gentile ed intelligente ma anche sportivo, coraggioso, spericolato ed in certi casi sfrontato ed impertinente, con le sue frequentazioni del “Grand Hotel Scodellaro” (camere di punizione).

La manifestazione si è conclusa con la consegna degli attestati del premio “Ricerca & Innovazione Carlo Bellecci”.