30 maggio: gli Allievi, gli Ex Allievi

Manifestazione organizzata dall’Associazione Ex Allievi Nunziatella ed incentrata sull’incontro con gli Allievi della Terza Compagnia.


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L’Associazione e gli Ex Allievi – presentazione agli Allievi

Il video dell’incontro con gli Allievi

Foto dell’evento


LA MATTINATA

Giornata densa, di emozioni ed eventi, quella del 30 maggio.
Riuniti alla Nunziatella per una verifica dei lavori in corso per il recupero di spazi e funzioni a servizio degli allievi, sono presenti il vertice di COMFORDOT dell’Esercito, rappresentanti dello Stato Maggiore Difesa ed Esercito.

Alle ore 7,30 alzabandiera e presentazione del battaglione allievi e quadri al Generale di Corpo d’Armata Pietro Serino (Ex Allievo del Corso 1974/78 – Comandante COMFORDOT)
Suona l’Inno.
Si inizia la giornata.
Nel corso dei sopralluoghi e briefing del gruppo dei vertici militari presenti, si procede all’inaugurazione della nuova palestra della Scuola Militare Nunziatella. È il Generale di Corpo d’Armata Pietro Serino a tagliare il nastro tricolore insieme al Presidente dell’Associazione Nazionale, avv. Giuseppe Izzo.

Rinnovata è anche la targa commemorativa che ricorda il giovanissimo Ex Allievo cui la struttura è dedicata, Dario Li Mandri, del 220° Corso (2007/10), prematuramente scomparso. A lui e alla sua famiglia, da sempre vicina alla Nunziatella e ai cadetti, i presenti dedicano un pensiero commosso.
Ma la palestra visitata (peraltro attrezzata con macchine di qualità oltre che con un efficiente impianto di condizionamento e di deumidificazione) non esaurisce il novero di locali che la Forza Armata si è proposta di rinnovare: e così è il Generale Serino a illustrare ai presenti come anche il corridoio esterno – negli anni addietro adibito a stenditoio della lavanderia – verrà opportunamente attrezzato, come palestra all’aperto, per l’attività ginnica.

Il nostro girovagare per gli ambienti della Scuola ci ha portati a visitare, poi, la Sala Convegno riattivata, la Sala Televisione e altri ambienti che tutti noi abbiamo conosciuto, ma che gli Allievi degli ultimi corsi non hanno avuto la fortuna di poter apprezzare.

IL PRANZO

Ad iniziare dalle 13,00 è avvenuto l’afflusso degli Ex Allievi convocati per la manifestazione pomeridiana: i componenti del Consiglio Nazionale con i Past President, i Presidenti delle Sezioni, i componenti del Collegio dei Probi Viri, i componenti del Collegio dei Revisori dei Conti, i componenti del Consiglio di Amministrazione della Fondazione Nunziatella, i componenti del Consiglio direttivo della Sezione Campania ed, infine, gli Ex Allievi relatori invitati alla presentazione dell’Associazione agli allievi della Terza Compagnia.
Dopo un aperitivo in veranda è seguito il pranzo con il Battaglione Allievi presso la mensa dell’Istituto con gli Ex disseminati tra i tavoli con gli allievi.
Anche questa è stata un’esperienza interessante, potendo sentire i sogni, le aspettative, l’impegno e la tensione di ragazzi; sia quelli che, avendo ormai già festeggiato il Mak π, si apprestano, superati gli esami di maturità, a lasciare la Scuola e a entrare nella società, che quelli con ancora davanti il prosieguo del percorso formativo.

Tante domande, gli uni agli altri, altrettante risposte, anche di questi giovani che sembrano avere le idee abbastanza chiare sul futuro.

Al termine del pranzo tutti gli Ex Allievi a rapporto in aula Maffettone: qui il Generale Serino, con la collaborazione anche del Gen. Miglietta (S.M.D., ex all. corso 1977/1980) ha aggiornato i presenti sullo stato dei lavori di ammodernamento e recupero della sede storica e sullo stato delle procedure e degli interventi per l’ampliamento della stessa con l’incorporazione della caserma “Bixio”, già incardinata al demanio Difesa con destinazione specifica.
Illustrazione delle problematiche da affrontare e superare chiara, esauriente e che ha toccato tutti gli aspetti della complessa vicenda.

L’INCONTRO CON GLI ALLIEVI

Pochi minuti dopo eccoci in Aula Magna: qui campeggia il motto “essere più che sembrare”.
Esordisce il Comandante della Scuola, Colonnello Fabio Aceto, che, ringraziando i rappresentanti della Forza Armata e gli Ex Allievi intervenuti, lascia la regia dell’incontro al Presidente dell’Associazione Nazionale Giuseppe Izzo.
Il Presidente illustra e presenta agli allievi l’Associazione nelle sue varie articolazioni, ne descrive brevemente la storia e le funzioni che si prefigge, l’importanza rivestita dalla stessa nella conservazione della sede storica a Pizzofalcone e lo scopo della riunione che non è stata pensata come momento di indirizzo o di formazione degli Allievi, ma come tassello necessario in vista del prossimo passaggio dei giovani allievi nelle fila associative.
In questo spirito l’opportunità di ascoltare alcuni Ex Allievi, tra i tanti che si sono distinti nella società civile, per cogliere gli elementi formativi negli stessi inculcati durante gli anni di frequenza della Scuola.

Su questa impostazione vengono presentati i vertici militari ex allievi presenti, anche con diapositive che li ritraggono nel periodo di frequenza alla Scuola, con un format dal titolo “Come eravamo, come siamo”.
Il Presiedente ha poi invitato al microfono gli ex allievi civili chiamati ad illustrare le loro esperienze formative e professionali.
È seguito un interessante momento di confronto in cui gli ospiti hanno intrattenuto i presenti raccontando delle loro esperienze di vita e tramandando come l’avventura alla Nunziatella abbia inevitabilmente lasciato il segno e li abbia influenzati nelle scelte e nelle sfide che hanno affrontato.
Seguono alcuni spunti emersi nella discussione.

  • Ecco Federico Alvino (Corso 1984/87 – Pro-Rettore Vicario dell’Università degli Studi di Napoli Parthenope) che sulla pedana racconta come i motti tanto cari agli Ex Allievi abbiano rappresentato e continuino a rappresentare per lui un filo rosso, una guida utile a comprendere e gestire ogni avventura che la vita propone.
  • Segue Eugenio Caradonna (medico di fama internazionale Ex Allievo del Corso 1971/74) che della Scuola dice di ricordare ed apprezzare soprattutto il goliardico cameratismo e il senso di appartenenza che qui si apprendeva; “gioiosa volontà di vivere la vita”, la Nunziatella in una frase.
  • È il momento di Domenico Ciruzzi (Ex Allievo del Corso 1970/72, noto avvocato del foro napoletano e Presidente della Fondazione Premio Napoli). Da parte sua un ringraziamento agli organizzatori ribadendo come simili incontri rappresentino un vero e proprio confronto culturale tra persone accomunate da un vissuto intenso e condiviso.
  • Manlio Cuccaro (Corso 1798/81, Responsabile della Divisione Elettronica per la Difesa Terrestre e Navale – Leonardo S.p.A.) augura agli Allievi di affrontare il futuro e le scelte che questo propone con “cuore e con coraggio”.
  • Antonio D’Amato (Corso 1978/81), Procuratore aggiunto di Santa Maria Capua Vetere, parla dell’importanza delle tradizioni e della presenza di Istituzioni come la Nunziatella risalenti nel tempo; a coloro che qui vengono formati spetta un arduo compito, quello di porsi sempre a tutela della collettività.
  • Prosegue Gino Gerosa (cardiochirurgo di fama mondiale anche se preferisce definirsi di fama “condominiale”) del Corso 1973/76 il quale, con un’interessante presentazione, dimostra ai presenti come talvolta la vita sia ricondotta al caso e come sia spesso più importante saper gestire l’insuccesso forse più dei successi.
  • E sulla stessa lunghezza d’onda si prosegue con l’intervento di Roberto Massi (Corso 1979/82, Direttore Tutela Aziendale e Responsabile Risk Management di ANAS S.p.A.) che spiega come dal mancato raggiungimento di un risultato possa nascere un’opportunità. Gestire le casualità, questo l’imperativo.
  • Last but not least Franco Massi, fratello di Roberto, Ex Allievo del Corso 1980/83 e attuale Segretario generale della Corte dei Conti. A parer suo quella della Nunziatella è un’esperienza di vita che lascia il segno: fatta di costanza e sacrificio, i vantaggi derivanti dall’averla vissuta non compaiono nell’immediato ma riverberano nel futuro. “Un Ex Allievo lo riconosci, fa delle affermazioni e assume delle posizioni che ad altri non appartengono”.

Ha chiuso il ciclo degli interventi il Prof. Antonio Perna, Presidente della Fondazione Nunziatella, il quale ne ha illustrato agli allievi gli scopi, le finalità e le attività in corso ed in progetto tutte proiettate, nel rispetto dei vincoli statutari, alla formazione professionale dei giovani ex allievi, al supporto nei loro confronti ed alla vicinanza con tutto il mondo associativo.

A questo punto il Presidente Nazionale ha chiamato a sul palco il Capocorso della Terza Compagnia al quale, simbolicamente ma anche formalmente, è stato consegnato, in senso beneaugurante ma anche come espresso invito a partecipare tra qualche mese alla vita associativa, il distintivo di Ex allievo.

Poche parole da parte di un emozionato Segretario Fulvio Campagnuolo hanno strappato un lungo e fragoroso applauso della platea. Un invito chiaro agli Allievi a non arrendersi:

Le cose non sempre vanno come avete immaginato… A volte vanno anche meglio.

In chiusura, invitato dal Presidente Nazionale, interviene il Generale Pietro Serino, che racconta di essere arrivato in passato a valutazioni sui temi di cui si è discusso assolutamente corrispondenti a quelle proposte dai relatori: testimonianza questa dei comuni ideali e valori appresi dagli Ex Allievi tutti nelle severe aule del Rosso Maniero.

LA CONSEGNA DELLA SCIABOLA DEL GENERALE LONGOBARDI

A conclusione della giornata si è svolta la cerimonia di consegna alla Fondazione Nunziatella della sciabola del Generale Antonio Longobardi (Corso 1953/57): questi, anni dopo la conclusione della sua carriera militare, ha ritenuto di donare all’Associazione un glorioso cimelio.
Si dà il caso, infatti, che la stessa fosse in precedenza appartenuta al Generale MOVM Giuseppe Izzo, già Presidente dell’Associazione Ex Allievi, che al termine della sua carriera militare l’aveva donata all’allora Tenente Longobardi.
Il Gen. Serino intervenendo ha voluto ricordare il particolare significato dell’alta decorazione ricevuta dal Gen. Izzo, meritata proprio in un momento in cui la Nazione versava in momenti di gravissima crisi morale e spirituale.
Il Presidente Nazionale nel ringraziare il Gen. Longobardi nel dono ha formulato la richiesta che i Corsi degli Allievi alla della Scuola siano intitolati agli ex allievi decorati di Medaglia d’Oro.

Tutti gli astanti, a conclusione della cerimonia, hanno dedicato un lungo applauso al picchetto di Allievi, tutti immedesimati in quelle divise, in quei gesti, in quei comandi che hanno fatto parte della propria vita, e che continuano a farne parte.

Un cocktail di saluto, offerto dall’Associazione, ha concluso la giornata.

 

 

Organizzatori: Giunta Esecutiva dell’Associazione e Sig.ra Marisa Gentile

Resoconto: Lia Ambrosio, Angelo Aronica e Franco Sciascia.

Foto e video: Sig. Enrico Teperino

 

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